Corporate Sustainabilty: un nuovo approccio manageriale
Anche il modo di fare impresa, nel corso degli anni si è modificato con il passare degli anni. La Corporate Sustainability o sostenibilità d’impresa rappresenta, appunto, un approccio innovativo del management strategico. Scandali societari, scarsa trasparenza della governance d’impresa, cambiamenti climatici, relazioni di filiera sempre più di natura globale, sono solo alcuni degli aspetti che impongono una riflessione su un cambiamento strategico da parte delle imprese.
Le aziende che non colgono tali aspetti corrono il serio rischio di perdere la nuova sfida competitiva.
Cosa troverai in questo articolo:
Che cos’è la Corporate Sustainability?
La Corporate Sustainability è definita come il processo di innovazione nei modelli manageriali basati sull’ottimizzazione delle relazioni con gli stakeholder e sull’integrazione strategica di obiettivi sociali e ambientali negli orientamenti, nei processi e nelle attività operative dell’impresa. Questo nuovo approccio prevede un superamento del solo investimento in risorse tangibili poiché nelle economie moderne sono le risorse intangibili a rappresentare una fonte di vantaggio competitivo sostenibile per l’impresa.
Per capitale intangibile noi facciamo riferimento al: capitale umano, organizzativo e relazionale. Di fatti, le aziende sostenibili costruiscono la propria legittimità sociale sulla base di relazioni durature che nel tempo producono ricchezza ed innovazione.
Com’è stata accolta?
Per poter stabilire l’effettiva presenza di benefici, molti studi si sono concentrati sulla relazione tra la Corporate Sustainability e le performance economico-finanziare delle imprese. Proprio su questi aspetti la ricerca si è concentrata dando vita a due vere e proprie scuole di pensiero:
- Una che non vede di buon occhio queste pratiche;
- L’altra assolutamente favorevole alla Corporate Sustainability.
Nel primo gruppo abbiamo Milton Friedman e i suoi seguaci secondo cui “the business of business is business”. Egli sostiene che l’implementazione di questo approccio strategico non porterebbe altro che a perdite e che i vantaggi derivati non sono assolutamente paragonabili ai costi necessari a “convertire” il modo di fare impresa.
Questo porterebbe ad una limitazione delle alternativi possibili in tema di linee di prodotto, in supply chain e potrebbe essere autoproducente se tutto questo non venisse apprezzato dal consumatore. In poche parole avvantaggerebbe i competitors.
I sostenitori della Corporate Sustainability
D’altra parte, però abbiamo una parte della letteratura che sottolinea l’esistenza di una sorta di sinergia tra la sostenibilità d’impresa e i risultati economici e competitivi. Essi sarebbero garantiti dalla migliore capacità di gestione delle aspettative dei propri stakeholder, accumulando così risorse immateriali quali fiducia e conoscenza.
Ma per farlo e continuare ad accumulare risorse immateriali è necessario che la corporate sustainability dovrà essere gestita in modo strategico. Da questo dipende il consolidarsi della reputazione, il senso di attaccamento all’organizzazione, le relazioni di lungo periodo con i molteplici stakeholder.
Essa non deve essere un unicum ma suddivisa in base alle aree di interesse con riferimento al:
- Sistema delle relazioni;
- Rapporto con clienti e i collaboratori;
- Fornitori.
I vantaggi a livello di costi
L’ecosostenibilità è diventata ormai sinonimo di innovazione. Tutto ciò non ha a che vedere solo con il rafforzamento dell’immagine. Prestando attenzione al processo produttivo, l’impresa l’efficienza della sua filiera e va a tagliare quindi alcuni costi. Tra i primi ad essere ridotti ci sono quelli di transazione, coordinamento e gli energetici.
Inoltre, gli analisti finanziari fanno molta attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale e più rispetta questi parametri e più i risultati finanziari migliorano. In un periodo in cui le norme di difesa dell’ambiente si fanno sempre più serrate, le imprese che si conformano agli standard ambientali ottengono il diritto di effettuare lavorazioni e vendere prodotti che altri non ottengono. Le imprese più impegnate su questo fronte rispondono al meglio alla visione delle pubbliche amministrazioni e quindi giovano di significativi incentivi e agevolazioni.