Il colosso dell’occhialeria, Luxottica, ha recentemente annunciato un’iniziativa pionieristica nel panorama lavorativo italiano. La proposta, rivolta ai suoi quasi 20.000 dipendenti degli stabilimenti di Agordo, Sedico, Cencenighe Agordino (Belluno), Pederobba (Treviso), Lauriano (Torino) e Rovereto (Trento), introduce una settimana lavorativa di soli quattro giorni, mantenendo inalterato lo stipendio.
Questa nuova modalità lavorativa, che sarà attiva per 20 settimane all’anno, permetterà ai dipendenti di godere di tre giorni di riposo consecutivi, estendendo il fine settimana. La decisione segue una tendenza globale verso una maggiore flessibilità e un equilibrio ottimizzato tra vita professionale e personale.
La partecipazione a questa iniziativa è su base volontaria. I lavoratori che sceglieranno di aderire sacrificheranno cinque giorni di permesso retribuito all’anno per coprire alcuni dei venerdì liberi, mentre gli altri verranno offerti dall’azienda. Questa proposta rappresenta un compromesso innovativo tra le esigenze aziendali e quelle dei dipendenti.
Milena Cesca, segretaria generale di Femca Cisl Belluno, sottolinea come questa mossa di Luxottica rifletta una richiesta crescente di “tempo di vita” da parte dei lavoratori. La tendenza attuale vede i giovani lavoratori preferire opportunità che offrono maggiore flessibilità e benessere, oltre alla sicurezza del lavoro.
Il nuovo contratto prevede anche altre innovazioni significative:
L’iniziativa di Luxottica potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama lavorativo italiano e globale. La riduzione dell’orario di lavoro senza tagli salariali rappresenta un esperimento sociale e economico che potrebbe fornire un modello per altre aziende e settori, sfidando le norme tradizionali del lavoro e promuovendo un equilibrio più sano tra vita lavorativa e personale. Con questa mossa, Luxottica non solo aumenta l’attrattiva come datore di lavoro ma potrebbe anche innescare una tendenza verso una maggiore flessibilità e benessere nel mondo del lavoro.