Unreal Engine 5, il motore grafico del futuro!
Epic Games ha annunciato la nuova generazione del motore grafico di casa, lo spettacolare Unreal Engine 5 (UE5). Quale miglior modo di presentare il futuro? Con una demo dal contenuto formidabile, precisione e dettagli curatissimi e nulla viene lasciato al caso. Demo presentata proprio sulla nuova console di casa Sony, PlayStation 5.
Epic Games ha annunciato la nuova generazione del motore grafico di casa, lo spettacolare Unreal Engine 5 (UE5). Quale miglior modo di presentare il futuro? Con una demo dal contenuto formidabile, precisione e dettagli curatissimi e nulla viene lasciato al caso. Demo presentata proprio sulla nuova console di casa Sony, PlayStation 5.
Qui puoi vedere il video di presentazione di Maggio. Una demo mozzafiato e con un alto tasso “tecnologico”. Epic Games afferma che la demo mostra davvero di cosa sono capaci le console di gioco di prossima generazione una volta che gli sviluppatori avranno pieno accesso a strumenti creativi come UE5 e la capacità di sfruttare al massimo il nuovo hardware e software inserito nella PS5 di Sony e nella Xbox Series X di Microsoft.
Cosa troverai in questo articolo:
Unreal Engine ed Epic Games
“The graphics speak for themselves. And Epic has always pushed the bleeding edge of what’s possible” ovvero “La grafica parla da sola. Ed Epic ha sempre spinto oltre il limite di ciò che è possibile “, dice il CEO Tim Sweeney a The Verge. “Il nostro obiettivo non è solo quello di offrire più funzionalità agli sviluppatori. Il problema più difficile nello sviluppo del gioco, in questo momento, è la costruzione di giochi di alta qualità che richiedono tempi e costi enormi. Quindi vogliamo rendere la vita degli sviluppatori più facile e più produttiva “. Un obiettivo non da poco.
Vi chiederete chi è a parlare, e chi si pone un obiettivo così importante. A farlo è Tim Sweeney il CEO e fondatore di Epic Games, società basata interamente sullo sviluppo del motore grafico Unreal Engine e sullo sviluppo di giochi basati su di esso. Capiamo da cosa è nata questa software-house. Nel 2006 inizia il successo di Epic Games con la pubblicazione del famosissimo gioco Gears of War. Nel 2017 la consacrazione, con l’uscita di Fortnite, uno dei giochi più in voga da anni, nel mondo. Un lavoro davvero “epico” che ha portato la casa statunitense ad essere ai versici mondiali tra i produttori di videogames e non solo.
Per mettere in mostra le capacità dell’UE5, Epic ha messo insieme una demo in esecuzione su una versione per sviluppatori dell’hardware PS5 e ha acquisito l’output. I risultati mostrano un’incredibile qualità visiva, unita al dettaglio e all’illuminazione fotorealistica. Epic promette che i suoi nuovi strumenti offriranno tutto questo, offriranno la “realtà”? Ricordiamoci che rimane sempre una demo e in quanto tale è da prendere con i piedi di piombo. Secondo il CTO di Epic Games: “le console di nuova generazione daranno ai consumatori un salto di qualità, e UE5 è un fattore in più.”
Il nome della demo è “Lumen in the Land of Nanite“.
In relazione alla demo, sempre il CTO, Libreri afferma di essere abbastanza fiducioso che gli sviluppatori possano ottenere effetti visivi simili all’interno di un titolo completo, e non solo su demo iper-ottimizzate, utilizzando console di nuova generazione e UE5. Ma lui e Sweeney spiegano che potrebbe essere necessario del tempo prima che venga realizzato l’intero ambito dell’hardware e del software e che gli sviluppatori diventino esperti con un set di strumenti come UE5.
L’obiettivo immediato con UE5 fin dall’inizio sarà aiutare gli sviluppatori a iniziare a pensare ai giochi come a prodotti che possono esistere ovunque, dagli smartphone fino ai PC da gioco di fascia alta. “Ogni generazione introduce una nuova serie di problemi di cui non devi preoccuparti. Stiamo cercando di rimuovere il problema della scalabilità dei contenuti da questa generazione “, afferma Sweeney, con l’intento di dare agli sviluppatori la libertà di elaborare nuove idee di gioco.
Ma per gli sviluppatori che vogliono costruire giochi utilizzando la tecnologia più aggiornata, i grandi progressi di UE5 sono rappresentati da una coppia di nuovi strumenti di sviluppo relativi ai dettagli grafici di oggetti e illuminazione, nonché un profondo impegno di Epic a supportare lo sviluppo di giochi di prossima generazione. In effetti, Sweeney afferma che Epic ha lavorato a stretto contatto con Sony per anni per garantire che UE5 potesse utilizzare al meglio l’architettura unica della prossima PlayStation.
“Sony ha davvero fatto un ottimo lavoro nel progettare un sistema eccezionale”, afferma Sweeney. “L’architettura di archiviazione su PS5 è molto più avanti di qualsiasi cosa tu possa comprare su PC in questo momento. Aiuterà a guidare l’innovazione su console. Vedranno questa cosa spedire e diranno: “Oh wow, gli SSD avranno bisogno di mettersi al passo con questo.”
Sweeney si riferisce alla nuova unità SSD M.2 ultraveloce della PS5, che Sony afferma avrà un effetto drastico sul caricamento veloce dei giochi e su come gli sviluppatori sono in grado di gestire i dati del loro gioco mentre è in esecuzione sull’hardware. Il risultato finale, nelle parole di Sony, sono i “mondi” che si caricano quasi istantaneamente.
Di cosa ci parla la demo?
La demo di cui si parlava prima dura esattamente 9 minuti, ed in questo lasso di tempo abbiamo la spiegazione di ciò che sono le novità riguardo il nuovo motore grafico e piccoli aneddoti sul futuro dello sviluppo dei videogames.
Ma vediamo fase per fase, di cosa si è parlato.
Punto focale del nuovo motore grafico di casa Epic Games sarà la tecnologia Nanite. Questa permetterà al motore di gioco di muoversi attraverso il supporto di texture 8K con milioni di triangoli per poligono. Scenografie sempre più realistiche e ricche di dettagli. La demo, sotto questo punto di vista, ci fa capire bene di cosa si parla. Sembrerebbe un video girato nella realtà, qualcosa di inimmaginabile.
Altro tassello importantissimo è il motore fisico Chaos, che permette di gestire la fisica degli elementi di gioco con maggiore attenzione e con maggiore precisione / realtà. Della luminosità se ne occupa, invece, tecnologia Lumen che gestisce in tempo reale la luce e i gli effetti di gioco. Per il suono poi, il miglioramento avviene con l’utilizzo di Convolution Reverb, il cui compito è gestire i rumori e gli effetti audio come nella realtà.
Infine vi è la tecnologia che permette di gestire le particelle, Niagara. Sfrutterà gli altri elementi di Unreal Engine 5 per descrivere, e concretizzare, ambienti in piena armonia con gli elementi che lo compongono (insetti, polvere, acqua ed altro).
Come succedeva per a Unreal Engine 4 anche Unreal Engine 5 sarà in grado di scalare le proprie prestazioni a seconda della console di riferimento, sfruttandone al meglio le potenzialità adattandosi alla piattaforma scelta per giocare. Unreal Engine 5 potrà quindi essere adottato a tutte le console, anche quelle di attuale generazione come PS4, Xbox One e Nintendo Switch, e adattarsi anche al mobile per i giochi iOS e Android. Retrocompatibilità: altro elemento essenziale, dunque, sarà la scalabilità di upgrade per console. Tutto ciò che è stato sviluppato con Unreal 4 sarà aggiornabile alla nuova versione del motore grafico.