Amazon diventa un nuovo operatore postale italiano. Poste Italiane dice SI!
Amazon entra sul mercato italiano degli operatori di spedizione postale tramite l’utilizzo di due controllate, inserite nel elenco ufficiale di Poste. Ad oggi in Italia, le aziende certificate sono oltre 4 mila. Ma chi trova sul mercato Amazon?
Cosa troverai in questo articolo:
Pre-Amazon: La situazione attuale
Analizzando il mercato per l’e-commerce in Italia, viene indicato un aumento delle vendite online al dettaglio di oltre il 17% nel ultimo anno. Questo tasso di crescita è uno dei fiori al occhiello dell’economia italiana che, vede crescere il settore e-commerce rispetto gli anni precedenti, pur avendo solo il 3,6% del totale dei consumi. Il boom dell’e-commerce ha influenzato la crescita e lo sviluppo del settore logistica in Italia. Con un fatturato annuo complessivo di 77 miliardi di euro, la logistica è già uno dei settori vitali dell’economia italiana.
Quali sono i principali player di mercato?
Parlando di innovazione, i fornitori di servizi logistici come TNT, UPS e DHL sono tra i primi posti in sviluppo di smart system per la logistica e gli e-commerce.
Parlando invece di gradimento, facciamo riferimento al grafico sottostante.
Dato fondamentale è capire quali siano le aziende più utilizzate in Italia per le spedizioni e quali siano le più scelte dagli e-commerce per le proprie spedizioni.
Bartolini è, tra i servizi di spedizioni disponibili in Italia, una delle scelte preferite degli operatori e-commerce. Il 62% dei negozi online presi in esame nello studio ha scelto il corriere espresso italiano per le consegne sul territorio italiano.
Da analizzare vi sono anche SDA e UPS.
SDA è il corriere del gruppo Poste Italiane e vanta la possibilità di essere presente su tutto il territorio italiano. Moltissime sono le filiali per ogni regione. Mentre abbiamo UPS, leader mondiale per le spedizioni internazionali che vanta numerosi servizi extra che possono tornare particolarmente utili. Le tariffe non sono economiche come quelle di SDA.
Con Amazon cosa succede?
Con Amazon che entra nel mercato delle spedizioni, ecco le due controllate: Amazon Italia Logistica e Amazon Italia Transport.
Amazon entra in un m ercato ad oggi ad alto potenziale in Italia. Tante sono le possibilità di Business e, l’azienda di Bezos, come fatto in ambito internazionale, ha attaccato il mercato delle spedizioni italiano puntando alla quota di mercato relativa agli e-commerce.
Parliamo di Amazon e AGCOM.
Amazon Italia Transport è società costituita nel 2016 che ha come scopo aziendale quello di fornire attività di trasporto di medio e corto raggio ad altre società del gruppo. Cosa è successo dal 2016 ad oggi? “Attività postali senza autorizzazione”: per questo Agcom con una delibera (n. 400/18/CONS) sanziona Amazon Italia Logistica, Amazon Italia Transport, Amazon Italia Service, Amazon Europe Core e Amazon EU con il massimo delle sanzioni previste, 300 mila euro. Al termine dell’istruttoria avviata nel mese di marzo con l’atto che contestava all’impresa di operare senza le dovute autorizzazioni, l’autorità ha riscontrato che il gruppo svolge attività postali, quali la logistica e la consegna di pacchi o la gestione dei centri di recapito.
Tra gli obblighi derivanti dal nuovo status di operatore postale, per Amazon ci sarà quello di essere sottoposto alla vigilanza dell’AGCOM.
Con l’ok di Poste all’entrata nel mercato, finisce la guerra italiana sulle spedizioni da parte di Amazon e oggi inizia la vera sfida alla scalata sul mercato.
La licenza concessa alle due nuove aziende ha una durata di sei anni e si applica su tutta la posta con peso superiore ai 2 kg, sui pacchi tra 20 e 30 kg e su servizi come pony express, raccomandate urgenti e consegna con data e ora certa, ma si parla anche di “servizi a valore aggiunto” per invii postali sino a 2kg e pacchi fino a 20kg.
La contromossa di Poste
L’amministratore delegato di Poste, Matteo Del Fante, parlando delle politiche del Gruppo, si è impegnato a non chiudere gli uffici postali nei piccoli comuni sotto i 5mila abitanti. Punto importante, ma sempre meno redditizzio. L’invio di lettere è un business in declino e quindi, l’azienda si è proposta di fornire servizi a più alto valore, come la tesoreria per i piccoli comuni.
Ma cosa succede realmente?
Poste si sta riconvertendo. L’obiettivo principale è quello di diventare un fornitore di logistica per l’e-commerce, sfruttando proprio la sua rete capillare di uffici. È una sfida proprio ad Amazon. Poste, tramite la controllata SDA, forniva corrieri e mezzi.