Agenzia delle entrate, “questo mese non pagate, ci sono Pasqua e Pasquetta” | Le feste l’hanno resa clemente

Questo mese l'Agenzia delle Entrate non vuol esser pagata (Canva) - managementcue.it
Un’occasione più unica che rara, il fatto che l’Agenzia delle Entrate nonvoglia esser pagata. Quindi, approfittane!
La televisione è da decenni uno dei mezzi di comunicazione più influenti al mondo. E sin dalla sua invenzione, ha rivoluzionato il modo in cui riceviamo informazioni, intrattenimento e cultura.
Negli ultimi anni, ha sicuramente subito una trasformazione radicale, passando dai tradizionali schermi CRT, a tecnologie come LED, OLED e 4K: migliorando, quindi, la qualità delle immagini, e l’esperienza di visione.
Non a caso, oggi la TV non è solo un dispositivo per guardare programmi in diretta, bensì un centro multimediale dove si può accedere a contenuti on-demand, attraverso servizi di streaming come Netflix, Amazon Prime, e altri.
Eppure, nonostante l’ascesa di Internet e dei social media, questo schermo rettangolare continua comunque a svolgere un ruolo fondamentale, nel panorama dell’intrattenimento e della cultura globale, adattandosi continuamente ai cambiamenti tecnologici, e proprio alle nuove esigenze del pubblico.
Cosa troverai in questo articolo:
Scadenze fiscali di aprile
Il mese di Aprile, si conferma particolarmente intenso, per le scadenze fiscali. Tanto che, fra le varie date da ricordare, molte riguardano consumatori e imprese i quali devono affrontare appuntamenti cruciali. Dalla domanda per il 5 per mille, alle rate del secondo acconto delle dichiarazioni fiscali, così che le operazioni burocratiche siano infatti molteplici, e richiedano attenzione.
Il 21 aprile, segna appunto una scadenza fondamentale, per le imprese elettriche, che devono comunicare i dati del canone TV all’Agenzia delle Entrate. Informazioni riguardanti addebito, accredito e riscossione del canone Rai, per marzo, da trasmettere poi tramite il servizio Entratel o Fisconline. Dal 2016, il canone è sì stato incluso nella bolletta elettrica, riducendo l’evasione, ma l’Unione Europea ne ha sollecitato la rimozione.
Le scadenze del settore turistico e commerciale
Il 22 aprile, invece, è una data da tenere in considerazione, anche per le agenzie di viaggio e gli esercenti del commercio al minuto, i quali devono comunicare le operazioni in contante, legate al turismo. Scadenza, questa, riguardante specialmente le transazioni fra i mille e i 15 mila euro, per cittadini non italiani o non europei. E l’operazione va eseguita telematicamente, tramite il quadro TU del modello polivalente.
Entro il 25 aprile, le partite Iva son chiamate a presentare i modelli Intra, relativi alle operazioni intracomunitarie, effettuate a marzo. Con modelli che riguardano dunque cessioni e acquisti intra-comunitari, e son obbligatori per operazioni superiori a determinate soglie. Sebbene non siano, poi, più richiesti per fini fiscali dal 2018, ma comunque obbligatori al livello statistico, con soglie elevate per le dichiarazioni.