Maxi concorsone, “affrettatevi, diamo 47.500 euro anche senza laurea”: si tratta dell’Ente più ambito di Italia

Grande concorso pubblico (Canva) - managementcue.it
Per accedere a questo posto di lavoro, ai candidati verranno dati stipendi d’oro. Ecco perché, dovresti approfittarne immediatamente.
Lo studio della Giurisprudenza è un percorso affascinante e complesso, il quale esplora il funzionamento delle leggi e dei diritti, all’interno della società. Non a caso, un laureato in giurisprudenza, acquisisce una conoscenza approfondita delle normative che governano la vita quotidiana, e delle dinamiche legali che influenzano le istituzioni.
Per di più, la Giurisprudenza sviluppa nelle persone capacità analitiche e critiche, fondamentali per interpretare le leggi, e applicarle correttamente. Non trattandosi, di fondo, solo di memorizzare norme, ma proprio di saperle comprendere e adattare, ai relativi casi concreti.
Difatti, il diritto si intreccia con molte altre discipline, come l’economia, la politica e la filosofia, arricchendo quindi la formazione di un giurista.
Nondimeno potendo, i laureati in giurisprudenza, intraprendere una vasta gamma di carriere: passando da avvocati a magistrati; o come consulenti aziendali, o esperti di diritto internazionale.
Cosa troverai in questo articolo:
Concorso per Assistenti Tecnici
Il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), ha indetto un concorso per diplomati, al fin di occupare cinque posti disponibili, come Assistente Tecnico Informatico. Il cui obiettivo, sarà selezionare professionisti da inserire nell’area II, livello economico 1, con sede a Roma; e il termine per l’invio delle domande, fissato al 10 aprile 2025.
I candidati devono, nello specifico, possedere alcuni requisiti, fra cui: cittadinanza italiana, o di un altro Stato membro dell’Unione Europea; e godere dei diritti politici e dell’idoneità fisica all’impiego. In aggiunta, si richiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado, e la conoscenza della lingua inglese. E il concorso, nello specifico, è aperto anche al personale in servizio presso il CSM, con almeno 12 mesi d’esperienza.
Processo selettivo
La selezione prevede, in caso di numero elevato di candidature, una prova pre-selettiva. Successivamente, i candidati dovranno sottoporsi a una prova scritta e a una prova orale. La prova scritta, verterà su temi legati a sistemi hardware, software, linguaggi di programmazione, database e sicurezza; mentre quella orale, includerà discussioni sulla prova scritta, su materie giuridiche, e sul Regolamento interno del CSM.
Le domande di partecipazione, devono esser inviate esclusivamente online, previa registrazione sul sito del CSM. Ed è previsto un contributo di 10 euro, per le spese di organizzazione del concorso, da pagare entro e non oltre il 10 aprile 2025. I dettagli e il bando completo, in definitiva, li trovi disponibili sul sito ufficiale del CSM.