“10 giorni di ferie per tutti”, non importa quante ne hai accumulate: il tuo capo te le deve dare e basta

Nel 2025, potrai ottenerne tanti

Giorni di ferie (Canva) - managementcue.it

Secondo il calendario festivo del 2025, quest’anno si potrà ottenere un numero piuttosto consistente di ferie.

Prendersi una pausa dal lavoro, non è solo un lusso, bensì una necessità per il benessere fisico e mentale. Poiché l’eccessivo carico di stress, e la continua pressione lavorativa, possono compromettere la produttività e la qualità della vita; portando, appunto, a esaurimento e insoddisfazione.

Non a caso, una pausa permette di ricaricare le energie, e recuperare la lucidità mentale. Giacché, inoltre, il distacco temporaneo aiuta a vedere le situazioni con una prospettiva nuova, migliorando la capacità di risolvere problemi, e prendere decisioni.

Anche la salute fisica, trae beneficio. Non a caso, il troppo lavoro senza riposo può, infatti, causare affaticamento, insonnia, e persino problemi cardiovascolari. Motivo per cui, concedersi un periodo di pausa, riduce il rischio di tali complicazioni.

Infine, il tempo libero: che rafforza i rapporti personali, e permette di dedicarsi a passioni e interessi, contribuendo a un miglior equilibrio fra vita professionale e personale.

Cosa troverai in questo articolo:

Come ottenere 10 giorni di vacanza

Nel 2025, il calendario offre un’opportunità unica, per i lavoratori dipendenti: ovvero, godere di 10 giorni di vacanza consecutivi, utilizzando solamente 4 giorni di ferie. E questo sarà possibile grazie alla combinazione strategica dei giorni festivi, con alcuni di assenza dal lavoro, permettendoci appunto di prolungare il periodo di riposo, senza intaccare troppo il monte ferie.

Il 25 aprile, Festa della Liberazione, cadrà di venerdì, consentendo a molti lavoratori di avere dunque, un primo lungo weekend. E dopo un sol giorno di rientro, al 28 aprile, sfruttare infatti il ponte del 1° maggio, che nel 2025 cade di giovedì. Potendo quindi richiedere ferie dal 28 al 30 aprile, e poi il 2 maggio, ottenendo un lungo periodo di riposo fino al successivo fine settimana. Alcuni lavoratori con turni particolari, potrebbero, però, dover richiedere 6 giorni di ferie, per ottenere lo stesso risultato.

Come ottenere questo privilegio
Lungo ponte festivo (Canva) – managementcue.it

Chi ne beneficerà

La possibilità di sfruttare questo lungo ponte, varia in base alla tipologia di contratto e settore lavorativo. Per esempio, chi lavora nel pubblico o a scuola, potrebbe beneficiare di ulteriori agevolazioni, dato che molte scuole resteranno chiuse anche il 2 maggio. Diverso, invece, il discorso per il personale sanitario, della ristorazione, o delle forze dell’ordine, il quale spesso lavora nei festivi, e deve far i conti con turnazioni rigide. Essendo per loro fondamentale, che gli venga garantito il giusto riconoscimento economico, per il lavoro svolto proprio nei giorni festivi.

Nella maggior parte dei casi, è preferibile richiedere ferie anziché permessi, poiché questi ultimi son spesso limitati a due giorni consecutivi. Ma per ottenere il ponte lungo, saranno tuttavia necessari almeno 3 giorni d’assenza continuativa: per questo, il ricorso alle ferie diventa la scelta più pratica. In ogni caso, a ciascun lavoratore s consiglia di consultare il proprio contratto, e valutare il monte ore residuo di ferie e permessi.