Ultim’ora, coniata la moneta da 300 euro: pochissime persone al mondo ce l’hanno già | è bellissima e molto particolare

Vi son alcuni pezzi da collezione, il cui valore economico supera ogni aspettativa. Come, appunto, la nuova moneta da 2 euro.

Ogni oggetto ha una storia che può esser più significativa di quanto sembri. Poiché alcuni acquisiscono valore non per il loro prezzo, bensì per il legame emotivo che ci unisce a essi. Ricordi tangibili i quali possono, infatti, evocare momenti speciali, emozioni, e persone care.

Non a caso, un oggetto che abbiamo da anni, come un regalo ricevuto, o un souvenir di viaggio, può risvegliare ricordi vividi e preziosi. E la sua presenza, riportarci a un periodo della nostra vita, e/o a un’emozione che difficilmente possiamo dimenticare.

Molti beni, quindi, son legati a relazioni, nonché a persone che hanno avuto un impatto significativo sulla nostra vita. Dal momento che il valore affettivo è legato alla connessione che rappresentano, e a ciò che ci ricordano di speciale.

Valore che difatti trascende l’oggetto stesso. Essendo il significato che gli attribuiamo, il ricordo che ci accompagna; e l’emozione che ci suscita, rendendolo più importante di quanto le sue caratteristiche materiali possano suggerire.

Il valore nascosto delle monete da 2 euro

Le monete da 2 euro, son fra le più comuni in circolazione, sebbene non tutte siano uguali. Alcune di esse, infatti, hanno un valore molto più alto, rispetto alla loro faccia nominale. E fra quelle più rare, le estoni del 2016 spiccano per la loro tiratura limitata. Con soli 20 mila esemplari prodotti, rivelandosi un pezzo pregiato valutato circa 7 euro, se in perfette condizioni. E raffigurante una mappa dell’Estonia è, invero, una delle monete più ricercate dagli appassionati. Sebbene, poi, non sia l’unica emessa in quell’anno, essendoci anche quella dedicata al grande scacchista Paul Keres.

La Francia, dal canto suo, pur non avendo emesso molte monete da 2 euro commemorative, ha comunque una serie di pezzi rari. Come quelle del 2006, ad esempio, particolarmente ricercate, e con un valore medio che raggiunge i 15-22 euro a seconda dell’anno. Monete più recenti, invece, come quelle del 2021, mantengono un buon valore, con una media di 10 euro per pezzo.

Monete da 2 euro di Monaco

Le monete da 2 euro del Principato di Monaco, son fra le più celebri e costose. In particolare, quella del 2006 dedicata al Principe Alberto, con una tiratura di soli 25 mila esemplari, e che può raggiungere un valore fino a 300 euro. Dunque, se possiedi una moneta da 2 euro rara, e desideri venderla, è fondamentale evitare canali poco specializzati, come i marketplace generici.

Rivolgendocisi a piattaforme dedicate al collezionismo, come Catawiki, dove esperti possono appunto valutare correttamente la tua moneta. Così da ottenere un prezzo equo, ed evitare truffe, grazie alla presenza di valutatori professionisti.