Ultim’ora, ‘bombe’ no stop sulla regione italiana: non c’è alcun luogo sicuro | Iniziate a chiudervi a chiave nella vostra cameretta

Ultim’ora, ‘bombe’ no stop sulla regione italiana: non c’è alcun luogo sicuro | Iniziate a chiudervi a chiave nella vostra cameretta

Tenetevi pronti a chiudervi in casa (pixabay.com) - www.managementcue.it

Ultim’ora: “bombe” estreme in arrivo sull’Italia, situazione critica in molte regioni. Tenetevi pronti a chiudervi in casa.

Ci sono giornate in cui una finestra sbattuta dal vento o un cielo scuro e minaccioso non rappresentano solo il cambiamento del tempo, ma piuttosto un eco di presagi.

Si resta in attesa, in ascolto di ciò che accade all’esterno, sperando che il suono in avvicinamento sia solo una pioggia leggera. Ma a volte, ciò che sembra pioggia non lo è affatto.

Si cerca rifugio, si chiudono porte e finestre, si accendono i dispositivi elettronici. All’esterno, qualcosa sta agitandosi, in modo repentino e potente.

L’oggi si mescola sempre con l’imprevedibile, e l’unica scelta è fermarsi e capire che quando il cielo decide di scatenarsi, non fa sconti. E l’Italia lo sa bene.

Emergenza in dieci regioni italiane

Come riportato da Virgilio. it, martedì 15 aprile la Protezione Civile ha lanciato un allerta meteo di livello giallo in dieci regioni, iniziando da quelle già gravemente colpite da temporali e raffiche forti: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria e Campania. Già dalla sera precedente si erano verificati fenomeni intensi, con fulmini, grandine e venti impetuosi. L’allerta gialla è stata estesa anche per rischio idrogeologico a Toscana, Lazio, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Molise.

Sempre secondo Virgilio.it, per mercoledì 16 aprile è stata emessa un’allerta arancione in quattro regioni: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Sardegna. La capitale sarda, Cagliari, è sottoposta a monitoraggio, in particolare la municipalità di Pirri. Milano è un’altra città sotto osservazione, con la Regione Lombardia che ha emesso un avviso di allerta gialla per rischio idraulico e idrogeologico, attivo dalla mezzanotte del 16. Criticità si registrano anche a Roma, dove, come riportato sempre da Virgilio.it, i vigili del fuoco hanno effettuato circa 70 interventi, principalmente nelle aree periferiche a nord-ovest e sud-est della città.

donna con ombrello
Emergenza in tutta Italia (pixabay.com) – www.managementcue.it

La forza della pioggia e le sue conseguenze

I danni causati dal maltempo non risparmiano neppure la Toscana, dove si sono registrati ben 130 millimetri di pioggia ad Acquerino, nella provincia di Pistoia. Il presidente regionale, Eugenio Giani, ha evidenziato la persistenza delle precipitazioni, soprattutto nelle aree settentrionali e appenniniche. Nel frattempo, a Torino, l’Amministrazione comunale ha deciso di riattivare i riscaldamenti, autorizzando il loro uso fino a venerdì 18 aprile.

In Campania, l’allerta meteo è rimasta in vigore fino a mercoledì notte, con previsioni di venti forti e mare agitato. Secondo gli esperti de IlMeteo.it, l’Italia continuerà a essere colpita da nubifragi almeno fino al weekend, con il Nord e parte del Centro che risultano maggiormente esposti.