Ora legale, è stato bello conoscerti ma ora addio: confermata l’Ora Unica | Spostate subito le lancette

fuso orario su orologi a muro

Si spostano le lancette? (pixabay.com) - www.managementcue.it

Ora legale e ora solare: L’Europa finalmente pronta al cambiamento epocale? Un concetto di tempo in forte evoluzione.

In un mondo in continua evoluzione tra tradizioni e innovazione, la percezione del tempo rimane un elemento fondamentale nella vita di tutti i giorni.

Se alcuni gesti possono sembrare scontati e radicati, ci sono altre pratiche che nascondono dinamiche intricate, riflettendo il progresso continuo delle società.

Anche un semplice spostamento delle lancette può trasformarsi in oggetto di discussione e cambiamento. Persino delle dinamiche di un continente quale l’Europa.

L’attuale direttiva, in vigore dal 2001, prevede che tutti gli Stati membri adottino l’ora legale l’ultima domenica di marzo e tornino all’ora solare l’ultima domenica di ottobre. Ma le carte si stanno mescolando.

Chi ha abbandonato il cambio dell’ora

Come riportato dal Corriere dello Sport, attualmente solo il 40% delle nazioni nel mondo continua ad adottare il cambio tra ora solare e ora legale. In Africa, è l’Egitto a praticarlo in modo isolato, mentre in Asia la Cina ha trovato una soluzione intermedia: applica il cambio orario ovunque tranne che nella regione autonoma dello Xinjiang. Anche nazioni come Giappone, Nuova Zelanda e alcune zone dell’Australia hanno deciso di rinunciare completamente a questo meccanismo.

Tra i Paesi che hanno optato per un orario costante tutto l’anno ci sono Russia, Turchia e Islanda. Queste nazioni hanno scelto di mantenere una stabilità oraria permanente, ritenendo superfluo il cambio delle lancette alla luce delle attuali esigenze energetiche. Inoltre, secondo la fonte, anche l’Ucraina si prepara a unirsi a questa tendenza: il 2024 è stato l’ultimo anno in cui il Paese ha regolato l’orario due volte all’anno, segnando un passo verso una gestione più semplice e diretta del tempo.

orologi e sveglie in oro
Un cambiamento in arrivo? (pixabay.com) – www.managementcue.it

Un’Unione Europea pronta a cambiare?

Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’Italia, la Spagna e altri Stati membri dell’Unione Europea continueranno ad adottare il sistema di cambio dell’ora almeno fino al 2026. In quell’anno, infatti, il Parlamento Europeo si pronuncerà definitivamente su una proposta del 2018, volta ad abolire questa pratica.

La proposta, avanzata dalla Commissione Europea, si basa su motivazioni pratiche e sanitarie. Diversi studi dimostrano che il cambio dell’ora può avere effetti negativi sul bioritmo delle persone, causando disagi fisici e mentali. Si è osservato, come evidenziato anche dal Corriere dello Sport, un calo della produttività, un aggravarsi delle condizioni croniche e una sensazione generale di malessere dopo il passaggio all’ora legale. Questi riscontri, uniti alla discutibile utilità energetica di tale pratica al giorno d’oggi, hanno spinto molte nazioni a considerare un cambiamento radicale.