IMU, “da oggi è doppio”: state ben attenti a questa data, sarà la svolta epocale | Dovete essere pronti a cacciare bei soldini

modello per l'imu da firmare

Dovete essere pronti (depositphotos.com) - www.managementcue.it

Dovete essere pronti a cacciare non pochi soldi. Per l’IMU cambia tutto da questa data: potrebbe valere doppio.

Ci sono date che scorrono via senza lasciare traccia, mentre altre si fissano nella memoria come un marchio, specialmente quando incidono sul portafoglio.

Non è sempre facile riconoscerle immediatamente, ma basta prestare attenzione per rendersi conto che qualcosa di significativo è in corso.

Dietro numeri, importi e scadenze si celano implicazioni che toccano direttamente la vita quotidiana di milioni di cittadini. Lo abbiamo detto forse con troppa poesia: ma stiamo parlando dell’IMU.

Sebbene la routine ci porti spesso a sottovalutare comunicazioni ufficiali, ci sono momenti in cui è fondamentale essere vigili, soprattutto quando si tratta di tasse e nuovi obblighi.

L’IMU 2025: scadenze, esoneri e novità

Come riportato da Qui Finanza, l’IMU – l’Imposta Municipale Unica – rimane un importante appuntamento fiscale per i proprietari di immobili anche per il 2025, con l’eccezione delle prime case non di lusso. I versamenti dovranno essere eseguiti in due date chiave: il 16 giugno per l’acconto e il 16 dicembre per il saldo. Per coloro che dovessero dimenticarsi di effettuare il pagamento, è previsto il ravvedimento operoso, che consente di sanare eventuali ritardi con sanzioni ridotte.

Secondo Qui Finanza, nel 2025 sono numerose le esenzioni previste. Sono esenti dal pagamento dell’IMU non solo gli immobili considerati prime case non di lusso, ma anche quelli resi inagibili a causa di occupazioni abusive, a condizione che venga effettuata denuncia all’autorità giudiziaria. In aggiunta, l’Accademia Nazionale dei Lincei continua a beneficiare di esenzioni su immobili non utilizzati per fini istituzionali.

modello imu con calcolatrice
Nel 2025 sono numerose le esenzioni previste (depositphotos.com) – www.managementcue.it

Come cambia in questa regione

Nel panorama delle agevolazioni regionali, Qui Finanza segnala che il Friuli Venezia Giulia ha adottato un sistema fiscale autonomo: dal 1° gennaio 2023 l’IMU è stata sostituita dall’ILIA (Imposta Locale Immobiliare Autonoma), una misura che consente la deducibilità dal reddito d’impresa o autonomo. Inoltre, la legge di bilancio 197/2022 ha prorogato l’esenzione per gli edifici inagibili a causa dei terremoti del 2012 e 2016 in Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Centro Italia.

Nello specifico, il calcolo dell’imposta si basa sul tipo di immobile: si parte dalla rendita catastale rivalutata del 5% moltiplicata per il coefficiente, oppure dal valore di mercato nel caso di aree edificabili. Per effettuare il pagamento, i contribuenti hanno a disposizione diverse opzioni come F24, bollettino postale o PagoPA. L’uso del modello F24 è obbligatorio per chi desidera effettuare compensazioni con altri tributi. Infine, Qui Finanza ricorda che la Dichiarazione IMU per il periodo d’imposta 2024 dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2025 solo se ci sono variazioni significative, quali locazioni a canone concordato o comodati d’uso.