Patente, “dovete andare all’estero per prenderla”: italiani dovete espatriare anche per questo | è cambiato tutto

Ecco come prendere la patente adesso (Canva) - managementcue.it
Secondo le ultime disposizioni, per prendere la patente sarà necessario seguire alcune rigide regole europee.
Guidare in sicurezza è fondamentale per proteggere sé stessi e gli altri, sulla strada. Motivo per cui, prima di mettersi al volante è essenziale esser preparati e concentrati, poiché un ottimo stato psicofisico è la base, per una guida responsabile.
Ma in tutto questo, ovviamente, il rispetto delle norme del codice della strada è il primo passo, verso la sicurezza. Rispettando i limiti di velocità, fermandosi ai semafori, e dando la precedenza, come comportamenti che prevengano incidenti.
L’attenzione alla strada, poi, è cruciale: evitando distrazioni alla stregua del telefono, o la regolazione del navigatore, così da rimanere concentrati su ciò che accade intorno a noi.
Infine, la manutenzione regolare del veicolo, come il controllo dei freni e delle gomme, per evitare guasti che potrebbero metter in pericolo la guida. Dal momento che, la sicurezza stradale dipende proprio da piccoli (e non insignificanti) gesti quotidiani, i quali fanno la differenza.
Cosa troverai in questo articolo:
La patente digitale
A partire dal 2030, l’Unione Europea introdurrà una patente digitale di guida, che sarà integrata nel portafoglio europeo dell’identità digitale. Versione elettronica che sarà valida in tutti i Paesi UE, mentre la fisica avrà una durata di 15 anni, ma solo per le patenti comuni (AM, A1, A2, A, B, B1, BE). Per alcune categorie professionali (C, D, eccetera), la durata sarà invece ridotta a 5 anni; e se verrà utilizzata anche come documento d’identità, la sua validità sarà limitata a 10 anni.
Una delle principali modifiche, in generale, riguarda però la possibilità di ottenere la patente a 17 anni: seppur con la condizione di guidare sotto la supervisione di un accompagnatore. Il quale dovrà avere almeno 25 anni, una patente valida da almeno 5, e senza sospensioni e precedenti penali, legati alla guida.
Normative più severe, per i neopatentati
I neopatentati, secondo le ultime disposizioni, dovranno affrontare un periodo di prova di due anni, con regole più rigorose, specialmente in caso di guida sotto l’effetto di alcol o droghe. Un periodo durante cui le sanzioni saranno più severe, così da garantire a tutti la sicurezza stradale. Inoltre, gli Stati membri potranno applicare restrizioni particolari, proprio per i neo-conducenti.
Un altro cambiamento significativo, riguarda la possibilità di sostenere l’esame di guida in una lingua diversa, da quella ufficiale del Paese di residenza. Andando, così, a migliorare la facilità di conseguimento della patente, per chi vive in un altro Stato membro; favorendo una maggior mobilità, all’interno dell’UE.