Addio bonifici, confermata la legge: da oggi esiste uno strumento assurdo per pagare | Quando lo conoscerai resterai a bocca aperta

Addio ai bonifici bancari (Canva) - managementcue.it
Secondo le nuove disposizioni europee, non sarà più possibile effettuare bonifici con le vecchie metodologie.
Un versamento di denaro è un’operazione che consiste nell’inserire una somma di denaro in un conto bancario o postale. Una pratica, di fondo, comune sia per motivi del tutto personali che aziendali, la quale avviene attraverso vari canali, come sportelli bancari, bancomat, bonifici o trasferimenti elettronici.
Esistono, difatti, diverse modalità di versamento, fra cui il deposito diretto presso una filiale; l’uso di sportelli automatici; o tramite app bancarie, per i versamenti online. Ogni modalità avente i propri tempi e costi associati, che possono comunque variare a seconda della banca.
I versamenti di denaro son, per di più, fondamentali al fin di mantenere e gestire la liquidità personale o aziendale. Oltre che necessari per il pagamento di tasse, bollette, e altre obbligazioni finanziarie.
In un mondo poi globalizzato, quelli internazionali son sempre più comuni, nonché facilitati da sistemi di pagamento digitali, i quali permettono infatti di inviare denaro fra conti siti in Paesi diversi, e con assoluta facilità.
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Addio ai sovrapprezzi, sui bonifici istantanei
A partire dal 9 gennaio 2025, le banche non potranno più applicare un sovrapprezzo per i bonifici istantanei. Novità parte di un regolamento europeo che intende semplificare, e render più accessibili, i trasferimenti di denaro immediati, eliminando i costi aggiuntivi per i clienti. Difatti, proprio da questa data, tutti i clienti delle banche europee, Italia inclusa, potranno ricevere bonifici immediati senza dover pagare un extra, rispetto alla procedura ordinaria.
Oggi, i bonifici ordinari online in Italia costano, mediamente, 76 centesimi per le banche tradizionali; per quelle alternative, la spesa è di soli 10 centesimi. Al contrario dei bonifici istantanei, appunto ben più costosi. Ad esempio, per trasferire 200 euro senza attesa, le banche tradizionali applicano un sovrapprezzo di circa 2,19 euro; le banche online, 1,34 euro. Costi quindi significativi, rispetto alla tradizionale operazione.

Il regolamento europeo
Il regolamento europeo sui bonifici istantanei, approvato il 7 febbraio 2024, prevede che entro il 2025, tutte le banche saranno obbligate a erogare i bonifici immediati senza costi aggiuntivi. Con l’obiettivo di aumentare la diffusione di pagamenti istantanei, che nel 2021 rappresentavano solo l’11% delle transazioni nell’UE; sebbene non richiedano, poi, infrastrutture tecnologiche particolarmente complesse.
Per garantire la sicurezza delle transazioni, le banche dovranno anche adottare misure specifiche contro le frodi, come la protezione contro gli errori di invio, o le truffe. Inoltre, i clienti avranno la possibilità di impostare un limite massimo per i bonifici istantanei, simili agli attuali delle carte di credito. Precauzioni che tutelino, dunque, i consumatori, garantendogli operazioni sicure e rapide.