USA, l’istruzione perde pezzi: via metà dei dipendenti del Dipartimento

Fallimento scuola americana (Canva Foto) - www.managementcue.it
Scopri ora come la riduzione del personale per le scelte del Dipartimento dell’Istruzione con Trump cambia il mondo della scuola americano!
La scuola italiana e quella americana sono diverse. In Italia, il sistema educativo è centralizzato, con programmi uniformi e esami nazionali. Negli Stati Uniti, invece, ogni stato ha una certa autonomia, con scuole che possono cambiare nelle materie, nei metodi di insegnamento e nei calendari.
La scuola americana è divisa in tre fasi: elementari (elementary school), medie (middle school) e superiori (high school). Gli studenti possono scegliere corsi opzionali e attività extracurricolari. Il sistema educativo americano è più flessibile rispetto a quello italiano, con maggiore personalizzazione del percorso scolastico.
Il Dipartimento dell’Istruzione americano, creato nel 1978, è responsabile di supportare le scuole e garantire l’accesso all’istruzione. Si occupa anche dei prestiti per studenti universitari, monitoraggio dei risultati educativi e applicazione delle leggi sui diritti civili nelle scuole.
Una novità importante arriva con Donald Trump, che in campagna elettorale aveva promesso di smantellare il Dipartimento dell’Istruzione. Ora, sotto la guida della ministra Linda McMahon, sono stati annunciati pesanti licenziamenti, con il Dipartimento che perde più di 1.300 dipendenti.
Cosa troverai in questo articolo:
Le scelte di Trump
Donald Trump, in campagna elettorale, aveva dichiarato l’intenzione di ridurre il potere del Dipartimento dell’Istruzione. Ora, sotto la guida della ministra Linda McMahon, l’amministrazione ha licenziato oltre 1.300 dipendenti del Dipartimento.
I tagli riguardano i dipendenti che si occupavano dei prestiti federali per le università, del monitoraggio dei risultati degli studenti e dei diritti civili nelle scuole. Il numero di dipendenti scenderà, ma il Dipartimento non verrà eliminato perché istituito da una legge federale.

Cosa sta succedendo nella scuola americana
Il taglio ai ricercatori del NOAA, una mossa che ha sollevato molte polemiche, si inserisce nella stessa politica di riduzione delle risorse pubbliche portata avanti dall’amministrazione Trump. Anche se la riforma del Dipartimento dell’Istruzione ha avuto un impatto, non è l’unica mossa controversa. La decisione di ridurre il personale nelle agenzie federali, come il NOAA, è stata giustificata dal governo come necessaria per ridurre i costi, ma gli esperti temono che queste misure possano compromettere la qualità e l’efficacia della ricerca e dei servizi pubblici. La scuola americana oggi si trova in un periodo di trasformazione, in gran parte dovuto alle scelte politiche adottate dall’amministrazione Trump. La riforma prevede tagli drastici alle risorse per i prestiti universitari e un monitoraggio ridotto dei risultati degli studenti.
Molte scuole stanno affrontando sfide legate alla disuguaglianza di accesso all’istruzione di qualità. Nonostante i cambiamenti, alcuni stati stanno cercando di mantenere alti gli standard educativi, con programmi scolastici adatti alle esigenze del mercato del lavoro. Le scuole stanno anche cercando di innovare, con l’integrazione della tecnologia nei loro metodi di insegnamento. I docenti, preoccupati per il futuro, chiedono un ritorno a un sistema più inclusivo e sostenibile che non mette a rischio la formazione delle nuove generazioni. Nonostante un tasso di alfabetizzazione superiore al 99%, gli Stati Uniti affrontano l’analfabetismo funzionale. Nel 2024, il 21% degli adulti americani è considerato analfabeta funzionale, incapace di comprendere e utilizzare informazioni scritte in modo efficace nella vita quotidiana. Il 54% degli adulti ha competenze di lettura al di sotto del livello di sesta elementare. La notizia arriva da TuttoScuola.