Pensione, “basta avere 34 anni”: passata la legge | Arrivato il momento che tutti aspettavano

Quando poter fare domanda di pensionamento

Andare subito in pensione (Canva) - managementcue.it

Se svolgi lavori particolarmente gravosi, puoi far richiesta già a 34 anni. Non ci credi? Continua a leggere, e scopri come fare.

Dopo una vita di lavoro, ogni persona anziana meriterebbe di ricevere un sostegno economico adeguato, che rispecchi il contributo dato alla società. Essendo, quindi, giusto che il sistema previdenziale garantisca una pensione dignitosa, nonché sufficiente, a coprire le spese quotidiane, e a mantenere una qualità di vita serena.

Motivo per cui, oltre alla pensione, dovrebbero esser previsti incentivi e agevolazioni per le spese sanitarie, vista la maggior necessità di cure mediche che si sviluppa, con l’avanzare dell’età. Con assistenza domiciliare, esenzioni fiscali, e accesso facilitato ai farmaci, come misure essenziali per proteggere il benessere degli anziani.

Per cui è importante anche valorizzare il tempo libero e la socialità, magari attraverso sconti su attività culturali e ricreative. Così da contribuire, magari, al mantenerli attivi e integrati nella società, nonostante eventuali problematiche di salute.

Infine, la sicurezza economica dovrebbe estendersi proprio alla tutela della casa e del patrimonio, cercando di proteggere gli anziani da frodi e difficoltà economiche improvvise.

Requisiti per la pensione di vecchiaia

Per accedere alla pensione di vecchiaia in Italia, son richiesti circa 43 anni di contributi. La pensione con Quota 103, invece, 41 anni di versamenti (così come per la quota 41, dedicata invece ai lavoratori precoci). E per chi non raggiunge i 35 anni di contributi, esistono comunque alcune possibilità. Come quella per le lavoratrici, che possono accedere alla pensione tramite “Opzione Donna” (ma solo se i 35 anni di versamenti son stati completati entro il 31 dicembre 2024). Inoltre, invalidi, caregiver e disoccupati, possono accedere all’Ape Sociale con solo 30 anni di contributi.

Chi svolge un lavoro considerato gravoso, deve accumulare almeno 36 anni di contributi. Anche se, chi ha compiuto i 34 anni entro la fine dell’anno corrente, può accedere alla pensione l’anno appunto successivo. A condizione, però, che venga presentata la domanda di certificazione del diritto, entro il primo maggio 2025. Possibilità riguardante, comunque, solo coloro che svolgono lavori usuranti, riconosciuti dalla normativa vigente.

Davvero si può andare in pensione a soli 34 anni d'età?
Chiedere il pensionamento con lavori usuranti (Canva) – managementcue.it

Pensione anticipata

Per chi svolge un lavoro quindi usurante, e raggiunge i 34 anni entro il 31 dicembre 2025, esiste una via sicura per andare in pensione nel 2026. Il ritardo nella presentazione della domanda di certificazione, comporta ovviamente il posticipo dell’accesso alla pensione. Motivo per cui, se il ritardo è di un mese, la decorrenza slitta di un mese; con due mesi, lo slittamento sarà altrettanto, e così via.

Per evitare quindi perdite nel trattamento pensionistico, è fondamentale rispettare la scadenza del primo maggio 2025, per chi intende accedere alla pensione con lo scivolo per lavori usuranti. Essendo, dunque, necessario maturare almeno 61 anni e 7 mesi di età, 35 di contributi, e una quota complessiva di 97,6 (data dalla somma di età e contributi). La domanda di certificazione del diritto, dev’esser presentata all’INPS entro il primo maggio 2025, altrimenti, il trattamento pensionistico verrà appunto differito.