ULTIM’ORA, la devastante malattia diffusa a macchia d’olio: nuovo focolaio registrato | Parte tutto con una semplice nausea e poi il ricovero in ospedale
Donna malata con batteri (Canva Foto) - www.managementcue.it
Un nuovo focolaio allarma le autorità: i primi sintomi sono lievi, ma il ricovero è quasi inevitabile. Scopri come proteggerti.
Un’intossicazione grave si manifesta con nausea intensa e vomito ripetuto. Il corpo cerca di eliminare le tossine ingerite il più possibile. Se i sintomi restano per ore, è importante intervenire per evitare complicazioni più serie.
Un altro sintomo comune è la diarrea profusa, accompagnata da dolori addominali e crampi. La perdita eccessiva di liquidi può portare alla disidratazione, con debolezza, vertigini e calo della pressione sanguigna. Nei casi più gravi, può rendersi necessario il ricovero.
Febbre alta e brividi possono comparire nelle intossicazioni più severe. Il corpo reagisce all’agente tossico con l’aumento della temperatura corporea, nel tentativo di combatterlo. Questo sintomo non va sottovalutato.
Nei casi più critici, possono insorgere sintomi neurologici come confusione, difficoltà a parlare e perdita di coscienza. Questo accade quando le tossine entrano nel flusso sanguigno, e colpisce il sistema nervoso. Come evitare tutto questo? Scoprilo ora!
Cosa troverai in questo articolo:
L’infezione da Salmonella
La salmonella è un batterio responsabile di numerose infezioni alimentari. Può provocare salmonellosi, una malattia che colpisce l’apparato digerente con diarrea, febbre e dolori addominali. L’infezione si trasmette con il consumo di alimenti contaminati.
Nei casi più gravi, la salmonella può diffondersi nel sangue, e porta a setticemia e infezioni sistemiche. Questo è pericoloso per bambini, anziani e persone con difese immunitarie basse. Cosa fare per proteggerti?
Il pericolo inaspettato
Il Ministero della Salute ha segnalato il ritiro precauzionale di diversi lotti di dolci venduti con il marchio Sweet Cream e altri marchi. Il motivo del richiamo è la possibile contaminazione microbiologica da Salmonella. L’avviso ufficiale non fornisce dettagli precisi sui nomi dei prodotti, numeri di lotto e date di scadenza. Se hai acquistato dolci che potrebbero essere contaminati, la prima cosa da fare è non consumarli.
Se hai già mangiato il dolce e accusi sintomi come nausea, diarrea o febbre, contatta subito un medico. Per smaltire il prodotto in modo sicuro, non buttarlo nei rifiuti comuni: restituiscilo al punto vendita, dove potresti ottenere un rimborso. Anche se il richiamo è solo precauzionale, è sempre meglio non correre rischi per la salute. Si sa solo che i prodotti coinvolti sono stati fabbricati tra giugno 2024 e gennaio 2025. L’azienda produttrice, Sweet Cream Srl, ha realizzato le monoporzione richiamate nel suo stabilimento situato in via G. Verdi, a Bellizzi. Chi ha acquistato dolci di questo marchio dovrebbe prestare attenzione e verificare eventuali comunicazioni ufficiali. La notizia arriva da Il Fatto Alimentare”.