“Il re della moda ha abbassato la saracinesca per l’ultima volta”, centinaia di italiani piangono e si abbracciano | Chiusi i battenti per sempre

Addio moda

Pericolo nella moda (Canva Foto) - www.managementcue.it

Un colosso del mondo della moda deve salutare un suo importante collaboratore. Di cosa stiamo parlando? Scoprilo ora!

Benetton avrebbe annunciato l’addio a una collaborazione, una figura chiave che potrebbe aver segnato il percorso dell’azienda. La notizia ha scosso il settore. Così potrebbe aver lasciato un senso di vuoto tra colleghi e dipendenti.

Questa figura avrebbe lavorato sui valori e sulla visione del marchio. Le sue scelte avrebbero influenzato l’identità dell’azienda. Ora, il suo capitolo si chiude all’improvviso, mentre l’azienda sta lavorando sul suo futuro.

I dipendenti, increduli, potrebbero faticare ad accettare anche questa notizia. Nei corridoi si respira un’aria diversa, fatta di silenzi e ricordi condivisi. Cosa succederà ora e quali sono le nuove decisioni?

Stiamo per dire cosa sta accadendo a Benetton e quali sono le ultime decisioni prese. È il momento di comprendere le reali conseguenze di questa notizia e di affrontare i cambiamenti che ne arriveranno. Scoprili ora!

Cosa troverai in questo articolo:

Il caso Benetton

Benetton è un marchio italiano di moda noto per il suo stile colorato e casual, ma anche per le sue campagne pubblicitarie provocatorie. Fondata nel 1965 a Ponzano Veneto, l’azienda è cresciuta rapidamente fino a diventare un colosso globale. La strategia del brand si è sempre basata su una combinazione di design innovativo e produzione efficiente.

Oltre alla moda, Benetton ha utilizzato la sua visibilità per sensibilizzare su temi sociali, come il razzismo e i diritti umani, con campagne che hanno lasciato un segno nella comunicazione pubblicitaria. Cosa sta succedendo ora?

Claudio Sforza
Claudio Sforza (screenshot Antennatre/YouTube) – www.managementcue.it

Cosa sta succedendo

A dicembre 2024, Benetton ha annunciato l’obiettivo di dimezzare le perdite entro la fine dell’anno, come riportato da Il Nordest. Per raggiungere questo traguardo, l’azienda ha pianificato la chiusura di oltre 500 negozi a livello globale, concentrandosi su quelli meno redditizi. Questa strategia di ridimensionamento ha incluso la cessazione delle operazioni in Tunisia, Serbia e Croazia, mercati considerati non più strategici per il futuro del marchio.

Sempre Il Nordest riferisce che lo stabilimento di Osijek, in Croazia, è stato chiuso, con circa 100 dipendenti licenziati. Si prevede una riduzione degli ordini in Tunisia e si stanno valutando soluzioni per garantire la continuità occupazionale. Il piano di ristrutturazione di Benetton mira a dimezzare le perdite entro la fine dell’anno, concentrandosi sulla riduzione dei costi, revisione dei processi produttivi e razionalizzazione della rete distributiva. Il 3 febbraio 2025 alle 23:54, il giornalista Andrea Deugeni ha pubblicato su X un aggiornamento:”#Benetton, il ceo Claudio Sforza cambia società di consulenza e dopo la Croazia e la Tunisia prepara la chiusura della fabbrica anche in Serbia“. Così, si è conclusa la collaborazione con questa attività di consulenza.