Adesso, i vecchi pacchi di Amazon vengono venduti al peso (Pixabay) - managementcue.it
Le blind sale, sottintendono, oggi, un’esperienza da vivere assolutamente. Soprattutto per chi ama il fascino dell’ignoto.
Il fenomeno delle vendite alla cieca, noto come “blind sale”, sta guadagnando sempre più popolarità in Europa, grazie all’iniziativa di alcune start-up innovative. Fra queste, spicca King Colis, un’azienda che ha trasformato i pacchi smarriti, e mai reclamati, in una nuova esperienza di acquisto. L’idea, alla base, è semplice: i pacchi rimasti senza un destinatario, non vengono distrutti, ma rivenduti al pubblico.
La blind sale, si fonda su un principio di sorpresa e curiosità. I partecipanti, infatti, si trovano di fronte a pacchi di diverse dimensioni, completamente chiusi e anonimi. Che possono osservare, toccare, e in alcuni casi, annusare, per cercare di intuirne il contenuto. Non potendoli, però, aprire prima dell’acquisto. I prezzi, son variabili: si parte da 1,99 euro all’etto, per i pacchi generici, mentre quelli provenienti da Amazon, costano 2,79 euro all’etto. L’elemento di rischio, rende quest’esperienza simile a una sorta di lotteria, in cui la fortuna gioca, appunto, un ruolo fondamentale.
Dietro a questa tendenza, si cela un fenomeno più ampio, noto come unboxing. Sui social media, soprattutto su TikTok e Instagram, i video di apertura di pacchi misteriosi, son diventati virali. Content creator e influencer acquistano, infatti, queste mistery box, e non solo per la curiosità di scoprire cosa contengano, ma anche per intrattenere i propri follower. Allo stesso tempo, l’emozione dello spacchettamento, unita alla possibilità di trovare oggetti di valore, alimenta l’interesse del pubblico.
Prima che le blind sale diventassero popolari, i pacchi smarriti venivano solitamente distrutti dalle aziende di logistica, subito dopo il rimborso erogato ai destinatari. Oggi, invece, siffatti prodotti trovano una nuova vita, riducendo gli sprechi, e promuovendo (indirettamente) il riciclo. King Colis, dunque, ha aperto la strada a siffatta tendenza, spingendo anche altre aziende a seguirne l’esempio. Come Vinted, che ha introdotto le proprie mistery box, vendendo pacchi a prezzi particolarmente contenuti.
Questo modello di business, si sta, comunque, diffondendo anche al livello urbano. A Berlino, son stati installati distributori automatici di pacchi misteriosi, dove, con una cifra fra i 10 e i 50 euro, si può acquistare un pacco Amazon sconosciuto. Perché, di fondo, l’idea di ricevere un oggetto casuale, crea un senso di eccitazione che, lo shopping tradizionale non offre.
Oltre al divertimento, le blind sale sollevano anche alcune questioni. Innanzitutto, la curiosità sulla provenienza dei pacchi, e sulla sicurezza degli oggetti in essi contenuti. Per di più, il valore reale dei prodotti acquistati, che spesso non corrisponde alle aspettative dei clienti: generando, quindi, delusione e, in caso, malcontento.
Nonostante ciò, il fascino dell’ignoto continua a catturare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto. Poiché, la possibilità di trovare un affare, o di vivere un’esperienza unica, rende le blind sale un’attrazione irresistibile per molti consumatori.
E in definitiva, questa è una nuova tendenza che rappresenta, non solo una forma di divertimento, ma anche un esempio di come sia possibile dar nuova vita a prodotti, altrimenti destinati alla distruzione.