Meritocrazia in Europa: Finlandia prima con il 66%, Italia chiude con un distacco di 40 punti

Meritocrazia Italia ed Europa (Canva Foto) - www.managementcue.it
Meritocrazia, qual è la situazioni nell’Unione Europea e in Italia? Ecco tutto quello che c’è da sapere ora!
La meritocrazia, un sistema in cui il successo è determinato dal talento, dall’impegno e dai risultati individuali, è un concetto per la crescita economica e sociale di un Paese. Un ambiente meritocratico promuove l’equità, l’innovazione e la mobilità sociale.
Incentiva le persone a dare il meglio di sé. Al contrario, la mancanza di meritocrazia può portare a stagnazione economica, disuguaglianze e risentimento sociale. Comprendere e misurare la meritocrazia è diventato un importante campo di studio.
Ci sono anche organizzazioni internazionali e istituti di ricerca che sviluppano indicatori e metodologie per valutare il livello di meritocrazia nei diversi Paesi. Questi studi ci aiutano a capire quali fattori favoriscono o ostacolano la meritocrazia.
Esploriamo i fattori che contribuiscono a questo divario e quali sono gli ultimi dati che arrivano su questo fenomeno. Quali sono le novità che arrivano dalle ultime statistiche? ecco tutto quello che devi sapere!
Cosa troverai in questo articolo:
Il caso della Finlandia
La Finlandia si distingue per il suo alto livello di meritocrazia, testimoniato da un punteggio di 66 nel Meritometro 2024. Questo successo è il risultato di un insieme di fattori, tra cui spicca l’eccellenza del sistema educativo. Il sistema scolastico finlandese promuove l’equità e l’inclusione, con la garanzia a tutti i cittadini un’istruzione di alta qualità a prescindere dai soldi. Questa base educativa solida si riflette nel mercato del lavoro, dove la trasparenza nei processi di selezione e promozione è alta e le competenze e il merito sono valorizzati.
La mobilità sociale è un altro elemento chiave del modello finlandese, con opportunità di carriera basate sul talento e sull’impegno. La cultura della meritocrazia è profondamente radicata nella società finlandese, dove i successi individuali e collettivi sono riconosciuti e celebrati. Le istituzioni svolgono un ruolo attivo nel promuovere la meritocrazia e garantiscono regole eque e trasparenti e che tutti hanno la possibilità di realizzarsi. Cosa succede in Italia?

Cosa succede in Italia
L’Italia, al contrario, si trova in una posizione di svantaggio nel panorama europeo della meritocrazia, con un punteggio di soli 27 nel Meritometro 2024. Questo dato evidenzia una drammatica carenza di meritocrazia nel Paese, che si riflette nella scarsa capacità di attrarre e trattenere talenti. Il report Meritometro conferma questa situazione, con i maggiori gap nei pilastri “libertà”, “regole”, “trasparenza” e “attrattività per i talenti”.
Anche se si registrano lievi miglioramenti in “pari opportunità” e “qualità del sistema educativo”, la “mobilità sociale” rimane invariata. Così c’è un immobilismo che frena lo sviluppo del Paese. L’Italia, secondo il report, avanza di soli 0,66 punti percentuali rispetto all’anno precedente, con la difficoltà nel superare gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione della meritocrazia. Eccessiva burocrazia, scarsa attrattività di capitale umano qualificato e mobilità sociale limitata sono solo alcune delle sfide che il Paese deve affrontare. La notizia arriva da IlSole24Ore.