Il prezzo del caffè vola: l’espresso al bar potrebbe costare 2 euro
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Caffè (PIXABAY FOTO) - www.managementcue.it
L’aumento del costo delle materie prime e dei trasporti sta incidendo pesantemente sul prezzo del caffè, si teme il rincaro.
L’espresso è un rito quotidiano per milioni di italiani che però potrebbe presto diventare un lusso, i recenti aumenti delle materie prime e delle difficoltà logistiche globali stanno facendo lievitare il prezzo del caffè, con possibili ripercussioni sui consumatori.
Le prime avvisaglie di questo fenomeno si erano già manifestate nei mesi scorsi, quando il costo del caffè verde ha iniziato a salire sui mercati internazionali, a questo si aggiungono i problemi climatici che stanno colpendo i principali paesi produttori come Brasile e Vietnam.
Secondo gli esperti del settore se questa tendenza dovesse continuare il prezzo di una tazzina di caffè al bar potrebbe presto toccare la soglia dei 2 euro in molte città italiane, un incremento che potrebbe cambiare le abitudini dei consumatori.
Alcuni baristi per evitare di aumentare il prezzo si sono inventati delle tecniche al quanto particolari: alcuni infatti propongono di portarsi la tazzina da casa per evitare così il lavaggio di quelle presenti nei bar. Un metodo strano, ma che allo stesso tempo combatte l’aumento con un gesto che non richiede troppi sforzi se non quello di portarsi la tazzina da casa.
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Perché il caffè costa sempre di più?
I fattori che stanno portando a questa impennata dei prezzi sono molti: la crisi climatica sta compromettendo la produzione nei principali paesi esportatori, il Brasile ha subito forti gelate e siccità, riducendo drasticamente il raccolto. Anche in Vietnam la produzione sta calando a causa di condizioni meteorologiche avverse.
Oltre ai problemi climatici il rincaro dei costi dell’energia e dei trasporti sta aggravando ulteriormente la situazione, l’aumento del prezzo del carburante ha reso più costosa l’importazione del caffè, facendo lievitare il prezzo finale al consumatore.
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Quali saranno le conseguenze per i consumatori?
Se il prezzo del caffè continuerà a salire, gli italiani potrebbero rivedere le loro abitudini, il consumo al bar potrebbe ridursi a favore di alternative più economiche, come il caffè preparato in casa con la moka o le macchine a capsule. I baristi si trovano di fronte a una scelta difficile: aumentare i prezzi per coprire i costi o assorbire parte delle perdite per non perdere clienti. Molti bar stanno già valutando nuove strategie per mantenere invariata la clientela, magari offrendo promozioni o formule di abbonamento.
Gli esperti suggeriscono che il settore potrebbe puntare su una diversificazione delle forniture, cercando nuovi mercati di approvvigionamento, alcuni produttori stanno anche sperimentando tecniche di coltivazione più resilienti ai cambiamenti climatici. Nel frattempo i consumatori dovranno prepararsi a possibili ulteriori aumenti e a cambiare, almeno in parte, le proprie abitudini quotidiane. Il caffè rimarrà un piacere irrinunciabile, ma il suo prezzo potrebbe non essere più lo stesso di un tempo.