PENSIONE, preparati a dirle addio: ormai è deciso | Dal 2025 cambia tutto, il governo Meloni non è disposto a trattare

Addio pensione

Foto di donna disperata e pensione con x rossa (Canva foto) - www.managementcue.it

Brutte notizie per i lavoratori: addio pensione, il 2025 è l’anno in cui la saluteremo per sempre. La decisione del Governo.

Andare in pensione è il traguardo di una vita di lavoro, un momento che molti attendono con ansia e speranza. Ma negli ultimi anni, tra riforme, tagli e incertezze economiche, il tema delle pensioni è diventato sempre più complicato.

Il governo si trova spesso a dover bilanciare le richieste dei lavoratori con la sostenibilità dei conti pubblici, e le decisioni prese possono avere un impatto enorme su milioni di persone.

Uno dei pochi strumenti che permettono ai pensionati di non perdere potere d’acquisto è la rivalutazione annuale, un meccanismo che adegua gli importi in base all’inflazione.

In teoria, questo serve a compensare l’aumento del costo della vita, ma nella pratica non sempre le cose vanno come previsto. Se l’inflazione sale, le pensioni dovrebbero aumentare, ma se resta stabile o scende, gli assegni rimangono praticamente fermi.

Brutte notizie per i pensionati

Chi ha una pensione più bassa riceve un adeguamento più consistente, mentre per gli assegni più alti l’aumento è ridotto. Questo sistema è pensato per aiutare chi ha meno risorse, ma spesso i pensionati lamentano che gli aumenti non sono sufficienti a coprire le reali spese quotidiane. E in un periodo in cui tutto – dal cibo alle bollette – continua a costare di più, l’incertezza sulle pensioni è un problema che riguarda tantissime persone.

Negli ultimi anni, a causa dell’aumento dell’inflazione, le rivalutazioni sono state piuttosto alte: nel 2022 si è arrivati addirittura a un +8,1%, mentre nel 2023 l’aumento è stato del 5,4%. Tuttavia, la situazione è cambiata e il governo Meloni sembra intenzionato a contenere la spesa pubblica, anche a costo di frenare gli aumenti delle pensioni.

Uomo alla scrivania che lavora
Uomo alla scrivania (Canva foto) – www.managementcue.it

Nessun aumento delle pensioni nel 2025: la decisione è presa

Secondo quanto riportato da Money, il 2025 sarà un anno amaro per i pensionati: nessun ulteriore aumento in arrivo. L’Inps ha confermato che il tasso definitivo di inflazione per il 2024 è fermo allo 0,8%, lo stesso valore provvisorio usato per la rivalutazione di gennaio. Questo significa che non ci sarà alcun conguaglio e le pensioni non aumenteranno ulteriormente nel corso dell’anno.

Un duro colpo per chi sperava in un piccolo ritocco all’assegno mensile. Guardando al 2026, le previsioni parlano di un possibile aumento più consistente, con un tasso di inflazione stimato tra l’1,5% e il 2%. Tuttavia, il governo ha già fatto capire che qualsiasi intervento sarà valutato con estrema attenzione, senza fare concessioni che possano pesare sui conti pubblici. Insomma, per chi è in pensione il messaggio è chiaro: almeno per quest’anno, nessun aumento all’orizzonte.