Assicurazione, da oggi la paghi anche se non hai l’auto: introdotta la ‘TASSA movimento’ | Come esci esci devi pagare lo stesso

Le nuove norme riguardano mezzi alternativi come i monopattini elettrici. (canva.com) - www.managementcue.it
L’obbligo di assicurazione è in arrivo anche se non possiedi l’auto; questa nuova tassa sicuramente lascia interdetti…
Dallo scorso 14 dicembre 2024, la riforma del Codice della Strada ha portato a un cambiamento significativo per la mobilità generale e la guida di qualsiasi vettura.
Una delle novità più significative è l’aumento delle multe per l’utilizzo del cellulare durante la guida, per esempio. Le sanzioni possono andare da 250 a 1.400 euro e la patente può essere sospesa da una settimana a tre mesi, a seconda della gravità dell’infrazione.
Inoltre, è stata istituita una tolleranza zero per alcol e sostanze stupefacenti e, per i recidivi, è stato imposto l’uso di dispositivi per l’allontanamento dall’alcol.
Infine, e cosa più importante, risulta che sarà obbligatorio stipulare un particolare atto di responsabilità civile. Questa nuova normativa allinea altri mezzi a regole già in vigore per auto e moto.
Cosa troverai in questo articolo:
Le opzioni assicurative disponibili
Secondo Segugio.it le nuove norme riguardano mezzi alternativi come i monopattini elettrici, per i quali andrà stipulata una polizza assicurativa. Attualmente, ci sono due principali tipi di copertura per i monopattini elettrici. La prima è la polizza RC Capofamiglia, che offre protezione all’assicurato e alla sua famiglia per eventuali danni causati a terzi durante l’uso del monopattino. Questa soluzione ha un costo di partenza di circa 70 euro all’anno, variabile a seconda delle garanzie aggiuntive e del numero di persone coperte. La seconda opzione è un’assicurazione dedicata esclusivamente ai monopattini elettrici, che fornisce una copertura più specifica e con premi compresi tra 40 e 200 euro all’anno.
Oltre all’obbligo di assicurazione, il nuovo Codice della Strada introduce ulteriori regolamentazioni per i monopattini elettrici. Tra queste, spicca l’obbligo del casco anche per gli adulti e l’introduzione di una targa identificativa. Ai sensi della riforma, tale targa sarà un contrassegno adesivo plastificato, fisso e con uno sfondo giallo, composto da tre lettere e tre numeri disposti su due righe. Non rispettare le regole può costare da 100 a 400 euro.

Nuove regole per la circolazione
Infine, per quanto concerne le normative di circolazione, sono state introdotte due restrizioni principali. La prima vieta ai monopattini di circolare contromano, con l’intento di migliorare considerevolmente la sicurezza stradale (spesso tallone d’Achille del nostro Paese, la cui mobilità è oggetto di aspre critiche dalle associazioni di categoria nonché dai cittadini).
La seconda stabilisce il divieto di utilizzo su strade urbane con limiti di velocità superiori ai 50 km/h. Inoltre, le aziende di monopattini in sharing dovranno implementare sistemi che impediscano il funzionamento del veicolo al di fuori dell’area cittadina.