PENSIONI, chi ha lavorato qui ha diritto a 2400 euro: non possono negarli, li deve ricevere e basta

Pensione e soldi (Depositphotos foto)

Pensione e soldi (Depositphotos foto) - www.managementcue.it

Aumentano le pensioni di chi ha lavorato in questo settore: ben 2400 euro nell’assegno. Scopri a chi spetta.

Il sistema previdenziale italiano è soggetto a continue modifiche per adeguarsi all’andamento dell’economia e alle esigenze della popolazione.

Ogni anno, l’INPS aggiorna gli importi delle pensioni attraverso il meccanismo della perequazione automatica, che consente di mantenere stabile il potere d’acquisto dei pensionati. Questo adeguamento si basa sulla variazione del costo della vita e sull’inflazione registrata nell’anno precedente.

Nel 2025, la rivalutazione delle pensioni ha portato a un incremento degli importi erogati. L’adeguamento si applica a diverse categorie di trattamenti previdenziali, tra cui la pensione di vecchiaia, la pensione anticipata, le pensioni di reversibilità e le prestazioni assistenziali per invalidi civili.

Il calcolo degli aumenti avviene secondo precise percentuali stabilite dal Decreto interministeriale e comunicate dall’INPS attraverso specifiche circolari.

Aumenti pensionistici: a chi spettano

Gli aumenti pensionistici dipendono dalla fascia di reddito del pensionato. Per i trattamenti fino a quattro volte il minimo INPS (circa 2.394 euro), la rivalutazione è piena, mentre per gli importi superiori si applicano percentuali ridotte. Questa misura garantisce un adeguamento equo, favorendo chi percepisce pensioni più basse. Gli importi aggiornati sono stati ufficializzati dall’INPS nella Circolare n. 23 del 28 gennaio 2025, dove sono riportate le nuove tabelle con i valori delle pensioni rivalutate.

Oltre agli aumenti, nel 2025 i pensionati riceveranno anche gli arretrati relativi ai mesi precedenti. La data di accredito è fissata al 1° febbraio 2025, quando saranno corrisposti sia i trattamenti aggiornati sia le somme spettanti per gennaio. Questo adeguamento si inserisce in un quadro più ampio di interventi sul sistema pensionistico, che continua a essere un tema centrale nel dibattito politico ed economico.

Pensionati
Una coppia di pensionati (Pixabay Foto) – www.managementcue.it

A chi spettano 2.400 euro di pensione

Tra i pensionati che beneficiano dell’adeguamento 2025, una particolare categoria ha diritto a un importo mensile di 2.400 euro, che non può essere negato. Si tratta di chi percepisce un trattamento compreso nelle fasce di rivalutazione al 100%, ossia quelli fino a quattro volte il minimo INPS. Per loro, l’aumento è stato applicato in misura piena, garantendo un assegno mensile aggiornato in base alla perequazione.

Secondo quanto riportato dal sito Ti Consiglio, l’INPS ha confermato che questa soglia di 2.400 euro mensili è stata raggiunta grazie al meccanismo della perequazione automatica. Questo significa che chi già percepiva un importo vicino a questa cifra ha visto un incremento che lo ha portato a superarla, senza possibilità di esclusione. L’adeguamento è stato calcolato sulla base dell’inflazione registrata nel 2024 e sarà valido per tutto il 2025, salvo eventuali ulteriori conguagli il prossimo anno.