Energia elettrica, c’è chi usa tutta la corrente che vuole e vede il conto gonfiarsi di 450 euro | Non è affatto uno scherzo, è verissimo

lampadine con soldi in euro

Arriva il bonus luce per i disabili (depositphotos.com) - www.managementcue.it

Usando tutta la corrente il conto si gonfia.. fortunatamente lo stato prevede una misura di assistenza, soprattutto per i disabili. 

Emergono iniziative progettate per soddisfare esigenze specifiche nell’ambito delle agevolazioni progettate per aiutare coloro che affrontano difficoltà di un certo tipo nella vita quotidiana.

Tra queste, un aiuto che aiuta a rendere più semplice un aspetto importante della vita domestica, con vantaggi che vanno oltre il semplice risparmio economico.

Le specifiche tecniche di questa misura mostrano un sistema progettato per fornire supporto concreto e rendere più facile per chi ne ha diritto accertato e inequivocabile.

Come funziona questo importante strumento e quali sono i requisiti per accedere? Leggi per capire come si articola questa misura, cosa offre e cosa serve per averlo.

Come funziona il bonus Luce Disabili 2025

Nel 2025, il bonus luce disabili costituisce una misura di sostegno di rilevante importanza per le famiglie che si trovano ad affrontare spese energetiche elevate a causa dell’utilizzo di apparecchiature elettromedicali e pertanto rischiano di trovarsi con conti salatissimi. Questo bonus, gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ovvero l’ARERA), è destinato a coloro che convivono con gravi disabilità e necessitano di dispositivi essenziali per la loro sopravvivenza. Analizziamo in dettaglio chi ha diritto a tale beneficio, le modalità di richiesta e l’ammontare previsto.

Nello specifico, questo bonus è un’agevolazione economica sotto forma di sconto diretto sulle bollette elettriche. Non è condizionato dall’ISEE, bensì dalle condizioni di salute dei beneficiari, rendendolo accessibile a tutte le famiglie che soddisfano specifici criteri. Questa misura è strutturale e non richiede proroghe annuali, garantendo così continuità a coloro che ne hanno diritto. L’agevolazione, introdotta dalla Legge del 23 Dicembre 2005, n. 266, viene ovviamente costantemente aggiornata per rispondere alle esigenze dei beneficiari.

lampadina su banconote
Un importante sostegno per la categoria (depositphotos.com) – www.managementecue.it

Importi e documenti necessari del bonus

Il bonus, riservato a casi di disabilità gravissima o con uso di apparecchi funzionali, è attivo per il 2025 e può essere richiesto in qualsiasi momento. La domanda deve essere presentata presso il Comune di residenza, utilizzando un modulo specifico disponibile online o presso gli uffici comunali. È necessario allegare: certificato ASL; codice POD della fornitura elettrica; una copia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente o del beneficiario. L’importo del bonus viene ripartito sulle bollette nei 12 mesi successivi alla presentazione della richiesta. Non è necessario rinnovare la domanda annualmente, salvo variazioni

Per l’anno 2024, i valori per la fascia minima variavano tra 139,08 e 201,30 euro, a seconda della potenza impegnata. Per un consumo superiore, gli importi erano più elevati, raggiungendo i 450,18 euro per la fascia massima. Gli importi aggiornati per il 2025 saranno resi noti da ARERA nei prossimi mesi.