Formaggi, prima li rubano e poi li rivendono: oltre al danno anche la beffa

Per quanto cerchiamo prodotti autentici, la beffa è sempre dietro l’angolo. Ecco cosa può succedere con i formaggi.

Il vanto del “Made In” fa gola a molti. Sicuramente il Made In Italy è uno dei maggiori export al mondo. Secondo Money.it, il suo valore post pandemico ha superato addirittura i 110 miliardi di euro.

Pertanto, quando si discute di furti, si tende a immaginare principalmente oggetti di lusso o ingenti somme di denaro. Tuttavia, i formaggi pregiati hanno iniziato a rappresentare dei bersagli inaspettati per organizzazioni criminali in tutto il mondo.

Dall’America al Regno Unito, dall’Italia ai Paesi Bassi, i furti di formaggi artigianali hanno colpito numerose aziende con danni economici che oscillano da decine di migliaia a milioni di euro.

Andiamo quindi a fare una panoramica su questo fenomeno, che lascia attoniti tutti, tra imprese e consumatori; le cifre sono infatti astronomiche.

I numeri sul fenomeno

Secondo il Post, nel 2022, un caseificio nei Paesi Bassi ha subito il furto di 161 forme di formaggio per un valore complessivo di 21. 000 euro, mentre in Inghilterra un autocarro è stato derubato di cheddar dal valore di 60. 000 euro. In Italia, i ladri hanno focalizzato la loro attenzione in particolare sull’amatissimo Parmigiano Reggiano: tra il 2014 e il 2016 sono state sottratte infatti 15. 000 forme, e un singolo furto avvenuto nel 2018 a Serramazzoni ha causato danni superiori a 150. 000 euro.

L’episodio più recente ha coinvolto l’azienda londinese Neal’s Yard Dairy, che è stata truffata per 360. 000 euro da presunti acquirenti. Questo caso ha rimesso in evidenza il legame tra crimine organizzato e beni alimentari. Gli esperti evidenziano che il settore alimentare, diversamente da quello delle sostanze stupefacenti, offre profitti elevati con rischi legali relativamente contenuti. Secondo la World Trade Organization, il commercio di alimenti contraffatti e rubati genera annualmente un fatturato compreso tra 30 e 50 miliardi di dollari.

Cosa facilita la truffa

L’incremento dei prezzi alimentari ha reso il formaggio un obiettivo ancora più lucrativo per i ladri. Sempre secondo il Post, in Italia, nel 2023, il costo del Parmigiano Reggiano è aumentato del 24%, mentre nel Regno Unito il prezzo del cheddar ha registrato un incremento del 25%. Queste cifre pongono il formaggio tra i prodotti alimentari più ambiti nel mercato nero, con destinazioni che frequentemente includono la Russia, dove le sanzioni hanno generato una domanda per prodotti di lusso importati illegalmente.

Per contrastare i furti, il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha implementato un sistema di microchip per il tracciamento delle forme di formaggio. Tuttavia, il fenomeno permane significativo, soprattutto nei periodi di alta domanda, come durante le festività natalizie, quando i ladri approfittano dell’aumento del mercato per smaltire rapidamente la merce rubata.