Il ‘re delle auto’ chiude i battenti per sempre: centinaia di italiani rimasti senza lavoro | Se chiude lui siamo alla frutta davvero

simbolo maserati su auto

Il re delle auto chiude in questa città italiana (depositphotos.com) - www.management.cue

Nel settore automotive, questo brand è il re. Ma la sua chiusura in questa città lascia troppi italiani senza lavoro…

Il mondo dell’industria automobilistica da sempre attraversa profonde trasformazioni e non sempre le novità sono positive. Brand popolari soffrono, figuriamoci quelli meno noti.

In un contesto segnato da problemi globali e ristrutturazioni locali, un evento importante ha attirato l’attenzione, lasciando dubbi sul futuro dei lavoratori e dell’azienda coinvolta.

In questo caso, emerge una storia che punta per l’ennesima volta il mirino sui problemi di un settore e le preoccupazioni di coloro che ne sono direttamente colpiti.

Cosa significa per i protagonisti e il luogo in questione? Andiamo ad approfondire il caso, riguardante uno dei brand di autovetture di lusso più famosi al mondo.

Una crisi che colpisce un territorio intero

La crisi del settore automobilistico sta colpendo Torino in modo devastante, dando origine a una successione di eventi che stanno inquietando il comparto e lasciando centinaia di lavoratori in difficoltà. Tra i casi più significativi, i quotidiani hanno scritto della chiusura della sede torinese di Yazaki, multinazionale giapponese specializzata nella produzione di cablaggi per autoveicoli, la quale ha annunciato il licenziamento di 52 dipendenti. Questa drammatica decisione è stata influenzata dalla profonda crisi produttiva del brand Maserati, suo principale cliente.

La sede di Grugliasco di Yazaki, precedentemente legata a Fiat e successivamente a Stellantis, rappresentava un nodo cruciale per l’indotto automobilistico locale. Tuttavia, a causa della significativa contrazione degli ordini da parte di Maserati, Yazaki ha trasferito le proprie attività logistiche in Campania e ha cessato il servizio di assistenza clienti. Tale decisione ha gettato i dipendenti nello sconforto, costringendoli a confrontarsi con una situazione di grave incertezza.

simbolo maserati su volante
Una crisi del settore che colpisce molti lavoratori (depositphotos.com) – www.mamagementcue.it

Le conseguenze per il futuro

Come riportato dal Corriere della Sera, la vicenda di Yazaki rappresenta solo un tassello in un contesto più ampio che testimonia la crescente crisi dell’industria automobilistica torinese. Maserati, marchio simbolo del Tridente, si trova al centro di questa tempesta, che non risparmia il resto della regione. Lo stabilimento di Mirafiori rimarrà inattivo fino a gennaio a causa della carenza di ordini, e, quando attivo, produce solamente 10 vetture al giorno. A Modena, la situazione è altrettanto critica: nel 2024 sono state prodotte solo 220 vetture. Tali dati segnano una crisi senza precedenti e mettono a rischio non solo il futuro di Maserati, ma anche quello dell’intero indotto locale.

Infine, nonostante l’incontro dell’11 dicembre tra sindacati e azienda presso l’Unione Industriali di Torino, le prospettive di salvaguardare i posti di lavoro appaiono ormai ridotte al minimo. Questa crisi trascende i numeri e incide profondamente sulla vita di centinaia di famiglie.