Amadeus, a quanti soldi ha dovuto rinunciare per sbarcare su Nove: la differenza con lo stipendio in Rai è abissale

Amadeus è passato dalla Rai al Nove, ma quanto ha perso? Ecco la differenza di stipendio dalla tv di Stato a Discovery.

Da anni, il nome di Amadeus è sinonimo di successo nella televisione italiana. Con il suo stile inconfondibile e la capacità di coinvolgere il pubblico, il conduttore ha conquistato un posto di rilievo nel panorama dell’intrattenimento, segnando il suo percorso con programmi iconici e amatissimi.

Dal quiz show “L’Eredità” ai grandi eventi di prima serata, la sua carriera rappresenta un esempio di come dedizione e professionalità possano trasformarsi in un trionfo duraturo.

Negli ultimi anni, Amadeus è stato protagonista indiscusso del Festival di Sanremo, portando la kermesse musicale a livelli di ascolto straordinari.

La sua guida, capace di coniugare tradizione e innovazione, ha permesso al Festival di raggiungere un pubblico sempre più ampio, anche tra le nuove generazioni. Non solo conduttore, ma anche direttore artistico, ha saputo costruire un’identità contemporanea per l’evento, registrando record di incassi pubblicitari e ascolti stellari.

La scelta coraggiosa di Amadeus

Dietro il volto rassicurante di Amadeus si cela un professionista che non teme di affrontare nuove sfide. Negli ultimi mesi, il suo nome è tornato al centro dell’attenzione per una decisione che ha sorpreso molti: il passaggio dalla Rai al canale Nove. Questa scelta, in controtendenza rispetto alla consuetudine di consolidare il proprio ruolo in una rete di riferimento, rappresenta un vero e proprio spartiacque nella sua carriera.

Il cambio di rete non è soltanto una questione di immagine, ma anche di contenuti. La sfida per Amadeus sarà quella di replicare il successo ottenuto su una piattaforma che, sebbene in crescita, non possiede la stessa solidità strutturale della Rai. In molti si interrogano sulle motivazioni di questa decisione, che sembrano risiedere in una combinazione di stimoli professionali e proposte economiche difficili da ignorare.

L’investimento di Discovery per avere Amadeus

La transizione al canale Nove non si è basata esclusivamente su progetti creativi, ma su un accordo economico senza precedenti per il network Discovery. Amadeus avrebbe accettato un contratto di 10 milioni di euro complessivi per quattro anni, con uno stipendio annuo di 2,5 milioni di euro. Questa cifra è di gran lunga superiore ai compensi percepiti in Rai, dove il conduttore avrebbe guadagnato circa 800/900 mila euro l’anno fino al 2017 e circa 1 milione per ogni conduzione dal 2018, esclusi i cachet per eventi speciali, tra cui il Festival di Sanremo e L’Anno che Verrà.

A sorprendere, però, è il parallelismo tra il nuovo contratto di Amadeus e i numeri registrati dal Festival di Sanremo sotto la sua gestione. Nei quattro anni al timone dell’evento, il Festival ha generato una raccolta pubblicitaria stimata intorno ai 2,5 milioni a stagione. Un risultato che evidenzia l’incredibile valore economico associato alla figura del conduttore e che Discovery sembra pronta a sfruttare, mettendo sul piatto un investimento complessivo di 10 milioni di euro.