Assicurazione auto, non guidi e la paghi lo stesso: neanche mio nonno 99enne è esente ormai | La norma crudelissima

In pochi conoscono questa norma crudelissima riguardante l’assicurazione auto. Dovrai pagarla anche se è ferma in garage: cosa dice la legge.

In Italia, uno degli aspetti spesso sottovalutati dagli automobilisti riguarda l’obbligo di pagare l’assicurazione anche per le auto ferme in garage. Secondo la normativa vigente, infatti, la legge impone il pagamento della polizza RC Auto, anche se il veicolo non viene utilizzato. Questo aspetto ha sollevato preoccupazioni tra i proprietari di veicoli che, per motivi diversi, scelgono di non utilizzare l’auto per un lungo periodo.

La legge italiana prevede che ogni veicolo a motore immatricolato, sia in circolazione che fermo, debba essere coperto da un’assicurazione. L’obbligo di assicurazione non dipende dall’effettivo utilizzo del mezzo, ma dalla sua registrazione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Ciò significa che anche se l’auto è parcheggiata in garage e non viene usata, il proprietario è tenuto a pagare la polizza assicurativa. La mancanza di copertura può comportare pesanti sanzioni e rischi in caso di incidenti o danni.

Se il proprietario di un’auto che non circola decide di sospendere l’assicurazione, incorrerebbe in una violazione della legge. Oltre a sanzioni economiche, l’auto senza assicurazione non può essere utilizzata su strada, nemmeno per brevi spostamenti. È importante notare che la multa per chi guida un’auto non assicurata può variare dai 841 ai 3.366 euro, con il rischio anche di sequestro del veicolo.

L’obbligo di assicurazione per le auto ferme nasce dalla necessità di garantire che tutte le auto a motore, anche se non in uso, siano sempre pronte per una ripresa della circolazione. Questo evita che un veicolo venga messo in strada senza una copertura adeguata in caso di incidenti, anche se non circolante da tempo. Inoltre, la copertura obbligatoria serve a tutelare eventuali danni che l’auto potrebbe causare anche mentre è ferma, come ad esempio danni a terzi, furti o danni dovuti a eventi naturali.

Assicurazione auto, come ridurre i costi: i migliori metodi

Nonostante l’obbligo di pagamento, i proprietari di auto ferme in garage possono trovare alcune soluzioni per contenere i costi della polizza. Una possibilità è quella di scegliere polizze assicurative specifiche per veicoli non utilizzati frequentemente, come le polizze “temporanee” o “a chilometri”.

Queste polizze offrono una copertura ridotta e, di solito, sono molto più economiche rispetto alle polizze tradizionali, permettendo così di risparmiare.

Assicurazione, i metodi da utilizzare quando l’auto è ferma: cosa fare

Se la macchina è destinata a restare ferma per un lungo periodo, esistono anche altre soluzioni più vantaggiose. Una delle opzioni più comuni è la sospensione della polizza. In pratica, l’assicurazione può essere sospesa per un determinato periodo di tempo (di solito 6 o 12 mesi), durante il quale il veicolo non è in circolazione, per poi riprendere quando il veicolo viene riutilizzato. Questa soluzione consente di non pagare l’intero importo della polizza durante i periodi di inattività del veicolo, pur rispettando l’obbligo assicurativo.

La gestione dell’assicurazione per un’auto ferma in garage richiede una pianificazione attenta per evitare inutili spese, ma senza incorrere in sanzioni. È importante essere consapevoli delle opzioni disponibili per ridurre i costi, come le polizze temporanee o la sospensione, pur rispettando la legge che impone la copertura obbligatoria. Con una gestione oculata, è possibile risparmiare mantenendo il veicolo protetto in modo legale e sicuro.