Addio pensione, questo assegno nel 2025 è più conveniente: chi compare in lista è davvero fortunato

Gli italiani potranno dire addio alla pensione dal prossimo anno. Questo assegno risulta molto più conveniente: chi potrà riceverlo.

L’assegno sociale, precedentemente noto come pensione sociale, è un sostegno economico destinato ai cittadini italiani in difficoltà economica, senza altre fonti di reddito o con un reddito molto basso. Questa prestazione viene erogata dall’INPS, e la sua principale funzione è garantire un minimo di sicurezza economica per le persone più vulnerabili.

Sebbene i dettagli specifici per il 2025 non siano ancora stati definiti, è possibile fare riferimento alle attuali regole, tenendo conto che gli importi vengono di solito aggiornati annualmente, in base all’inflazione. Per poter accedere all’assegno sociale nel 2025, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici. Innanzitutto, l’età minima per la richiesta resta fissata a 67 anni, e non ci sono segnali di cambiamenti su questo fronte.

Inoltre, il beneficiario deve risiedere in Italia da almeno 10 anni in modo stabile. Possono richiedere l’assegno sociale anche i cittadini comunitari e quelli extra-UE con permesso di soggiorno di lungo periodo. Questi requisiti, pur non essendo cambiati, saranno comunque monitorati per eventuali aggiornamenti.

Uno degli aspetti fondamentali per ricevere l’assegno sociale è la condizione economica del richiedente. L’importo dell’assegno viene erogato solo a chi ha redditi che non superano le soglie stabilite annualmente. Ad esempio, nel 2024, il limite di reddito per una persona singola era di circa 6.542,51 euro annui, mentre per una coppia il limite era di 13.085,02 euro annui. È importante ricordare che queste soglie possono subire variazioni nel 2025, in base all’andamento dell’economia e all’inflazione, quindi è consigliabile tenere d’occhio le comunicazioni ufficiali.

Quanto Spetta con l’Assegno Sociale nel 2025

Nel 2024, l’importo mensile dell’assegno sociale era di circa 503,27 euro per 13 mensilità. Questo importo viene generalmente adeguato annualmente, tenendo conto dell’inflazione. Pertanto nel 2025, potrebbe esserci un piccolo incremento, che permetterebbe ai beneficiari di affrontare meglio le difficoltà economiche. È fondamentale, però, attendere le disposizioni ufficiali dell’INPS per avere conferme precise sull’importo definitivo.

L’assegno sociale presenta delle caratteristiche peculiari che lo distinguono da altre forme di supporto economico. Ad esempio, non è reversibile, il che significa che non può essere trasferito agli eredi. Inoltre, non è soggetto a contribuzione, quindi non comporta il versamento di contributi previdenziali. Tuttavia, se il beneficiario o il coniuge percepiscono redditi superiori ai limiti stabiliti, l’importo dell’assegno viene ridotto, rendendo l’accesso al beneficio più limitato in alcuni casi.

Possibili novità per il 2025: cosa cambia?

Sebbene al momento non ci siano comunicazioni ufficiali riguardo a modifiche specifiche per il 2025, è importante tenere presente che l’INPS potrebbe introdurre alcuni cambiamenti o aggiornamenti. Le modifiche potrebbero riguardare l’importo dell’assegno o le soglie di reddito per l’accesso alla prestazione. Gli aggiornamenti verranno pubblicati nei canali ufficiali dell’INPS, come il loro sito web, quindi è fondamentale seguirli per rimanere informati.

Per richiedere l’assegno sociale, i cittadini italiani e residenti con i requisiti necessari dovranno presentare la domanda attraverso i canali ufficiali dell’INPS. È possibile farlo online, tramite il portale dell’INPS, oppure recandosi fisicamente presso una sede dell’ente. È importante avere tutti i documenti richiesti, come il proprio codice fiscale e le informazioni relative ai redditi, per evitare ritardi nella procedura di approvazione.