Stipendio, 800 euro in regalo per le famiglie: il dettaglio sulla busta paga sfugge sempre a molti
Stipendio, scopri come ottenere 800 euro extra per le famiglie: un dettaglio nascosto nella busta paga che spesso passa inosservato.
Quando si parla di tasse, ogni occasione per risparmiare è benvenuta. Tra queste, le detrazioni per familiari a carico sono una possibilità che molti non sfruttano a dovere. Di cosa si tratta? Semplice: sono degli sconti fiscali che puoi applicare sull’IRPEF, calcolati in base alla tua situazione familiare e al tuo reddito.
Queste detrazioni sono un aiuto concreto: incidono direttamente sulla busta paga o sull’imposta da pagare. Ma chi può richiederle? E come funzionano esattamente? Vediamolo insieme.
Partiamo dalla base: chi rientra nella categoria di “familiari a carico”? Non è così complicato. Ecco l’elenco:
- Il coniuge: non separato legalmente o, se separato/divorziato, convivente o che riceve assegni alimentari volontari.
- I figli: naturali, adottivi, affidati o affiliati. Nessuna distinzione, tutti contano!
- Altri familiari: genitori, suoceri, fratelli, sorelle, generi e nuore, ma solo se vivono con te o ricevono da te un assegno alimentare (non deciso dal giudice).
C’è però una condizione chiave: il reddito annuo di questi familiari non deve superare 2.840,51 euro. Questo importo include vari tipi di redditi (lavoro, locazioni, impresa) e persino alcuni fiscalmente esenti, come quelli derivanti da cedolare secca o regimi agevolati.
Cosa troverai in questo articolo:
Quanto si può detrarre per il coniuge a carico?
Se il tuo coniuge è a carico, hai diritto a una detrazione che dipende dal tuo reddito complessivo:
- 800 euro se guadagni fino a 15.000 euro, ma la somma si riduce man mano che il reddito aumenta.
- 690 euro per redditi tra 15.000 e 40.000 euro.
- Per redditi sopra i 40.000 euro, la detrazione si assottiglia progressivamente fino a scomparire a 80.000 euro.
Facciamo un esempio pratico: con un reddito di 30.000 euro, la detrazione sarà di 690 euro. In alcuni casi, grazie a una piccola maggiorazione per certe fasce di reddito, potrebbe salire di qualche euro.
Detrazioni per i figli a carico
Le detrazioni per i figli variano in base all’età e al numero di figli. Più figli hai, più l’agevolazione aumenta:
- 950 euro per ogni figlio dai 3 anni in su.
- 1.220 euro per ogni figlio sotto i 3 anni.
- +200 euro per ogni figlio, se hai almeno 3 figli a carico.
- +400 euro per ogni figlio con disabilità.
C’è anche un bonus speciale di 1.200 euro per le famiglie con almeno 4 figli, valido per l’intero anno, anche se il quarto figlio è nato durante l’anno. E se sei separato? In genere, le detrazioni vengono divise al 50% tra i genitori, ma ci si può accordare diversamente. Se uno dei due non può beneficiarne (ad esempio perché ha un reddito troppo basso), l’altro genitore può ottenere l’intero importo.Richiedere le detrazioni è meno complicato di quanto sembri. Se sei un dipendente, ti basta comunicare la tua situazione familiare al datore di lavoro. Per chi utilizza NoiPA, il tutto si può fare online: accedi al portale, inserisci i dati dei familiari a carico e invia la richiesta.