WhatsApp, dopo la mezzanotte non funziona più: per questi smartphone non c’è nulla da fare | Dovrai dirgli addio
Dal 1° gennaio 2025 WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni smartphone con Android obsoleto: scopri quali sono i dispositivi.
Hai mai pensato che le app che usi ogni giorno continueranno a funzionare sul tuo telefono, come se nulla potesse cambiare? Beh, mi dispiace dirlo, ma non funziona così. Ogni dispositivo ha una “data di scadenza”, e prima o poi anche le app smettono di supportare i modelli più vecchi. E indovina? Stavolta tocca a WhatsApp.
Questa cosa succede perché le app si evolvono. Gli sviluppatori aggiungono funzioni nuove, migliorano la sicurezza, risolvono bug e cercano di offrire un’esperienza migliore. Ma tutto questo ha un costo: i dispositivi più datati non ce la fanno a reggere il ritmo. Non è cattiveria, è che proprio non sono fatti per sostenere certe innovazioni.
C’è però un dettaglio che molti sottovalutano: avere un telefono aggiornato non è solo una questione di moda o di “voglio l’ultima novità”.
È anche una necessità per proteggere i tuoi dati e garantirti che tutto funzioni al meglio. Usare un vecchio smartphone con un sistema operativo obsoleto è come girare con una porta di casa sempre aperta.
Cosa troverai in questo articolo:
Requisiti minimi di WhatsApp e modelli interessati
WhatsApp ha annunciato che, a partire dal 1° gennaio 2025, smetterà di funzionare su tutti gli smartphone con una versione di Android più vecchia della 5.0 Lollipop. Perché? Perché vuole garantire agli utenti un’esperienza sicura e, soprattutto, compatibile con le tecnologie più moderne.
Quali smartphone saranno colpiti? Beh, ce ne sono diversi, e alcuni nomi potrebbero sorprenderti. Tra i marchi coinvolti ci sono Samsung, Motorola, HTC, LG e Sony. Ecco qualche esempio di modelli interessati:
- Samsung: Galaxy S3, Galaxy Note II, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini.
- Motorola: Moto G (prima generazione), Droid Razr HD, Moto E (prima generazione).
- HTC: One X, One X+, Desire 500, Desire 601.
- LG: Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90.
- Sony: Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V.
Se non sai quale versione di Android gira sul tuo telefono, non preoccuparti. Basta andare su Impostazioni, poi su Sistema, e infine su Informazioni su. Qui troverai tutto quello che ti serve sapere. Se leggi un numero inferiore a 5.0, è arrivato il momento di fare qualche ragionamento.
Come prepararsi al cambiamento
Se il tuo smartphone è tra quelli nella lista, potrebbe essere l’occasione giusta per cambiare dispositivo. Non serve spendere una fortuna: oggi si trovano telefoni performanti anche sotto i 100 euro. Certo, forse non avranno tutte le funzioni del top di gamma, ma faranno il loro dovere.
Prima di fare il grande passo, però, assicurati di mettere al sicuro tutte le tue chat di WhatsApp. Fare un backup è facilissimo e ti eviterà brutte sorprese. Ecco come fare:
- Apri WhatsApp e vai nelle Impostazioni
- Tocca Chat e poi Backup delle chat.
- Scegli di salvare tutto su Google Drive o un’altra piattaforma.
Così facendo, quando configurerai il tuo nuovo telefono, troverai tutte le tue conversazioni pronte, senza perdere nemmeno un messaggio. Alla fine, cambiare smartphone non è solo una questione di compatibilità. È anche un passo avanti verso un dispositivo più sicuro, veloce e pronto a supportare le novità che il futuro ha in serbo. Un investimento che, con un po’ di attenzione, può rivelarsi davvero azzeccato.