Truffe assicurazioni, ora sono quasi irriconoscibili: ci cascherebbe chiunque | Aguzza la vista

Bisogna fare molta attenzione alle truffe sulle assicurazioni. Ora sono quasi irriconoscibili: chi cascherebbe chiunque, come riconoscerle.

Nel panorama digitale, le truffe online possono colpire anche il settore assicurativo. Questi inganni, che promettono polizze a prezzi vantaggiosi, rischiano di lasciare i consumatori senza copertura e, in alcuni casi, di esporsi a sanzioni. Proteggersi è possibile, ma occorre essere informati e vigilanti. Scopriamo i modi migliori per identificare le assicurazioni fantasma e evitare di cadere nelle trappole del web.

Il mondo delle assicurazioni online, pur offrendo vantaggi come la possibilità di confrontare numerose offerte, può anche nascondere insidie. Le truffe assicurative si diffondono soprattutto su piattaforme poco sicure, dove gli utenti vengono attratti da tariffe allettanti.

Tuttavia, non tutti i siti sono affidabili. I truffatori possono raccogliere dati sensibili o, peggio, vendere polizze false, lasciando i consumatori senza protezione legale. In alcuni casi, un’assicurazione falsa può anche risultare obbligatoria, come nel caso dell’assicurazione RCA per i veicoli, esponendo l’utente a sanzioni amministrative.

Le modalità di inganno in ambito assicurativo sono varie e sofisticate. Spesso i truffatori creano siti web simili a quelli delle compagnie ufficiali, dove offrono polizze a prezzi troppo bassi. Dopo aver ottenuto i dati anagrafici degli utenti, vengono contattati tramite telefono o WhatsApp da falsi agenti assicurativi. Una volta effettuato il pagamento, però, l’assicurazione non esiste. Per evitare questo tipo di truffe, è fondamentale essere prudenti e informarsi a fondo prima di procedere all’acquisto online.

Truffe assicurative, come riconoscerle: i metodi

Una delle prime azioni da compiere quando si trova un’offerta interessante è verificare se l’assicurazione è iscritta negli albi ufficiali. Il sito dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) consente di controllare se una compagnia è regolarmente registrata e autorizzata a operare. Inoltre, l’IVASS pubblica un elenco di imprese assicurative che operano legalmente in Italia, facilitando il compito di distinguere i siti affidabili da quelli sospetti.

Oltre a verificare l’iscrizione dell’assicurazione, è altrettanto importante accertarsi che l’intermediario assicurativo, ovvero la persona o l’agenzia che ti sta vendendo la polizza, sia regolarmente registrato nel Registro Unico degli Intermediari (RUI) di IVASS. Se il soggetto proviene da un altro Stato dell’Unione Europea, deve comunque essere incluso nell’elenco degli intermediari autorizzati a operare in Italia. La trasparenza di queste informazioni è un indicatore importante per evitare di incappare in truffatori.

Attenzione ai Dettagli nei Contratti e nelle Comunicazioni

Quando si naviga per trovare una polizza assicurativa, è fondamentale prestare attenzione ai dettagli del sito e del contratto proposto. Assicurati che le informazioni sull’operatore siano complete, con dati chiari come la sede e il numero di iscrizione al registro IVASS. Spesso, le compagnie fasulle o i truffatori usano nomi simili a quelli di aziende vere, ma con piccole modifiche, come l’aggiunta o la modifica di una lettera.

Se il sito o l’intermediario mostrano segni di non trasparenza, come indirizzi e-mail generici o numeri di cellulare non ufficiali, o se ti viene chiesto di pagare tramite metodi non convenzionali (come carte prepagate), è il momento di sospendere l’acquisto. Anche le tecniche di vendita aggressive dovrebbero essere un segnale d’allarme. Non esitare a interrompere qualsiasi interazione che ti sembri sospetta.