Concorsone, cercano persone da nord a sud Italia: ti puoi candidare subito dopo le feste

Non perderti questo concorsone! Da Nord a Sud cercano personale, e ti puoi candidare in questi giorni. Scopri di più!

I concorsi pubblici sono strumenti chiave per garantire l’accesso meritocratico a posizioni lavorative nella pubblica amministrazione e offrono opportunità sia al Nord che al Sud Italia.

Questi bandi coprono un’ampia gamma di settori, tra cui sanità, istruzione, giustizia e forze dell’ordine, rispondendo alle esigenze territoriali e nazionali.

Un esempio rilevante è rappresentato dai concorsi per le Forze Armate e le Forze di Polizia, che garantiscono distribuzione omogenea sul territorio.

I vincitori sono assegnati in base alle necessità operative, con un bilanciamento tra Nord e Sud per rafforzare la presenza istituzionale in entrambe le aree. Questo approccio promuove una maggiore equità e sicurezza nazionale.

Panoramica del concorso

Il Concorso Dsga 2024 offre 1.435 posti per la figura di Dirigente Scolastico Generale Amministrativo (Dsga) nella scuola italiana. I posti, distribuiti in 16 Regioni, saranno assegnati per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027. Le candidature possono essere presentate esclusivamente online tramite il portale inpa.gov.it tra il 16 dicembre 2024 e il 15 gennaio 2025. Ogni candidato può scegliere una sola Regione in cui concorrere, con le maggiori opportunità nelle regioni del Nord come Lombardia (416 posti) e Veneto (173 posti), mentre alcune regioni come Basilicata e Molise non hanno posti disponibili.

Per partecipare al concorso, è necessario essere in possesso di una laurea specifica, come indicato nell’Allegato A del bando, tra cui Giurisprudenza, Economia e Scienze Politiche. Sono accettate anche lauree equipollenti, previa verifica delle tabelle di riferimento. Un ulteriore requisito è la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD), che può essere ottenuta entro l’immissione in ruolo, offrendo un’opportunità di regolarizzazione per chi ne è ancora sprovvisto.

Struttura delle prove e preparazione

La selezione si articola in una prova scritta, una prova orale e la valutazione dei titoli. La prova scritta consiste in 60 quesiti a risposta multipla da completare in 120 minuti, suddivisi tra materie come Diritto Costituzionale, Amministrativo e Civile, Contabilità Pubblica, Legislazione Scolastica e Inglese. È necessario ottenere almeno 42 punti su 60 per superarla. La prova orale include un colloquio su materie d’esame, un caso pratico, e verifiche sulle competenze informatiche e linguistiche, per una durata massima di 50 minuti.

Le materie da studiare sono specificate nell’Allegato B del bando e comprendono argomenti come l’ordinamento delle istituzioni scolastiche, il diritto del lavoro e la gestione amministrativa. La valutazione complessiva è suddivisa in 150 punti: 60 per la prova scritta, 60 per la prova orale e 30 per i titoli, con i dettagli dei punteggi riportati nell’Allegato C. Il concorso rappresenta un’opportunità unica per accedere a un ruolo strategico e qualificato nella scuola italiana, richiedendo una preparazione approfondita e mirata per garantire il successo.