Se usi Tiktok l’INPS ti paga la pensione, la novità è attiva già dal 2025: controlla subito i numeri sui social
Più usi TikTok e più ti paga l’INPS! Ormai è ufficiale, la notizia sta sconvolgendo gli utenti del social cinese.
Negli ultimi anni, TikTok è diventata una delle piattaforme social più utilizzate al mondo. Nato in Cina nel 2016, questo social network ha saputo catturare l’attenzione di milioni di utenti grazie ai suoi video brevi e coinvolgenti. Con una crescita esponenziale, TikTok è ora una vetrina ideale per chi vuole esprimere la propria creatività e costruire una carriera digitale.
I contenuti spaziano dalla danza all’umorismo, dai tutorial ai video motivazionali. Ogni giorno vengono caricati milioni di video e gli utenti possono guadagnare una visibilità straordinaria. È proprio questa capacità di attirare e coinvolgere il pubblico che ha trasformato molti semplici utenti in veri e propri influencer.
Fare l’influencer non è più solo un passatempo, ma una professione riconosciuta. La parola “influencer” descrive chi ha il potere di influenzare i comportamenti o le scelte dei propri follower. Attraverso collaborazioni con aziende e sponsorizzazioni, molti creator digitali riescono a ottenere guadagni considerevoli. Questo ha spinto molti giovani a intraprendere questa carriera con serietà e dedizione.
Anche le istituzioni iniziano a prendere atto di questa professione emergente. Associazioni come l’Associazione Italiana Content & Digital Creators e Assoinfluencer sono nate per tutelare i diritti di questi lavoratori e promuovere normative specifiche per la loro attività.
Cosa troverai in questo articolo:
TikTok e il boom economico dei creator
L’economia generata da piattaforme come TikTok, Instagram e YouTube è ormai sotto gli occhi di tutti. Il mondo degli influencer e dei content creator ha generato in Italia un giro d’affari che supera i 4 miliardi di euro solo nel 2024. Questo successo economico ha creato migliaia di posti di lavoro, diretti e indiretti, e ha reso necessario un riconoscimento formale di questa professione.
Se gli influencer sono ormai dei veri professionisti, è inevitabile che si debba parlare anche della loro tutela previdenziale. Come ogni altro lavoratore, anche loro hanno diritto a una pensione, ma come funzionerà questo meccanismo? La risposta sembra arrivare proprio dall’INPS, che sta lavorando a una circolare per definire le modalità di versamento dei contributi per questa categoria.
Arriva una circolare per le pensioni degli influencer
L’INPS, in collaborazione con le associazioni di settore, sta preparando una circolare che stabilirà come dovranno essere versati i contributi previdenziali dagli influencer. La decisione mira a garantire una pensione adeguata a chi svolge questa professione digitale. Secondo le prime indiscrezioni, i contributi potranno essere versati alla Gestione Separata dell’INPS o al Fondo Lavoratori dello Spettacolo, a seconda del tipo di attività svolta dall’influencer.
A partire dal 2025, questa novità potrebbe diventare realtà. Chi crea contenuti su TikTok e altre piattaforme dovrà considerare anche la propria previdenza sociale. Questo passo rappresenta un riconoscimento importante per una professione in continua evoluzione. La carriera di influencer, quindi, non è solo un sogno dei giovani, ma una scelta lavorativa concreta, con diritti e doveri che si avvicinano sempre più a quelli delle professioni tradizionali.