Bonus, 850 euro in tasca alle famiglie: con un paio di click ogni mese ricevi il bonifico direttamente sul conto
Bonus, ecco un altro in arrivo per venire incontro alle esigenze delle famiglie. Di quale bonus stiamo parlando e come averlo?
Trovare lavoro sembra un’impresa impossibile? Se da un lato molti giovani non riescono a trovare lavoro e perdono incentivi come il Reddito di Cittadinanza, dall’altro le aziende devono fare i conti con la carenza di personale.
Perché non ci si viene incontro? Il problema sono le competenze. La scuola non sempre riesce a dare gli strumenti per entrare nel mondo del lavoro e le attività devono produrre subito e non possono investire nella formazione.
Oggi lo Stato viene incontro con un nuovo bonus, che permette di accedere alle dinamiche del mercato del lavoro anche ai ragazzi che sono alla prima esperienza e non sanno da dove cominciare. Come funziona?
In questo articolo ti spieghiamo quali sono le novità introdotte con il nuovo bonus e come averlo subito per evitare di restare senza lavoro e di dover richiedere sempre sussidi con il rischio che non te li danno!
Cosa troverai in questo articolo:
Come funziona
L’Assegno di Inclusione (ADI) e il Supporto Formazione e Lavoro (SFL) sono due misure di sostegno economico diverse. L’ADI è destinato alle famiglie vulnerabili con almeno un membro over 60, under 18, invalido almeno al 67%, in carico ai servizi sociali o con carichi di cura. Per averlo, basta presentare domanda e iscriversi alla piattaforma SIISL, con la firma del Patto di Attivazione Digitale (PAD). Invece, il SFL prevede un percorso di ricollocazione lavorativa prima di percepire il sussidio, fissato a 350 euro mensili. Il SFL è pensato per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro.
Il Supporto Formazione e Lavoro è stato introdotto dal 1° settembre 2023, rivolgendosi ai soggetti attivabili al lavoro esclusi dal Reddito di Cittadinanza. La misura è accessibile a chi ha tra i 18 e i 59 anni, un ISEE familiare non superiore a 6.000 euro e redditi inferiori a questa cifra. La procedura richiede l’iscrizione alla piattaforma SIISL, la redazione del curriculum e la sottoscrizione del PAD. Gli interessati devono inoltre indicare tre Uffici di Collocamento o Agenzie per il Lavoro per avviare percorsi formativi o di qualificazione professionale. Il sussidio scatta solo dopo.
Come averlo
Una volta accettata la domanda di Supporto Formazione e Lavoro, il beneficiario deve partecipare alle attività lavorative e formative proposte. Gli uffici designati convocano l’interessato per sottoscrivere un patto di servizio personalizzato e monitorano l’adesione ai percorsi formativi. È possibile iscriversi autonomamente a corsi e attività sulla piattaforma SIISL.
Il pagamento del sussidio, pari a 350 euro mensili, viene erogato solo dopo l’inizio delle attività previste. I fondi sono accreditati tramite bonifico domiciliato presso Poste Italiane, conto corrente bancario o libretto postale, a seconda delle informazioni fornite in fase di domanda. La notizia arriva da InvestireOggi.