Truffa del bonifico, conto corrente svuotato istantaneamente: le Forze dell’Ordine stanno già indagando | Non cascarci

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Stretta di mano in banca (Pexels Foto) - www.managemetcue.it

Truffa del bonifico sempre più frequente. Ecco come difenderti per evitare il pignoramento sul conto corrente.

Un bonifico è sinonimo di garanzia di pagamento per molte persone. Alcuni truffatori hanno sfruttato questo strumento di pagamento tracciabile per sottrarre agli anziani quanto presente sul conto corrente.

Anche l’uso di numeri telefonici che sembrano sicuri è una strategia che i truffatori utilizzano per convincere i malcapitati che le loro richieste sono lecite. Non è raro trovare ladri che si fingono Carabinieri pur di ottenere i dati personali.

Come funziona e come difendersi da queste truffe così odiose? Se ricevi una chiamata da un numero che non conosci, anche se ti sembra istituzionale, ti consigliamo di non rispondere se prima non lo hai verificato.

La truffa del bonifico è dietro l’angolo e c’è chi, purtroppo, ha dovuto chiamare le Forze dell’Ordine perché non sa come recuperare il denaro perso con la truffa. Cosa fare per non cascarci? Scoprilo ora!

Cosa troverai in questo articolo:

Come difendersi da questa truffa

Quando ricevi una chiamata da un numero che non conosci, scegli la parola Pronto e mai . La voce dall’altra parte si può spacciare per poliziotto o carabiniere, anche dando riferimenti delle caserme reali. In questi casi è importante chiudere subito la chiamata e telefonare alle Forze dell’Ordine, perché non è possibile che chi è al telefono e chiede soldi è una persona in divisa.

In più, è importante non procedere con bonifici o invii di denaro di nessun genere a nessuno. Anche se la persona vi intima il versamento immediato, oppure procedere a estorcere denaro con il bonifico istantaneo è bene evitare di usare qualsiasi strumento di pagamento. Ecco cosa è successo a un anziano nel Nord Est.

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Modello bonifico (screenshot Antonio Nieddu/YouTube) – www.managementcue.it

Il caso

Un pensionato è caduto vittima di una sofisticata truffa telefonica che gli è costata 25mila euro. Il raggiro è stato orchestrato da un individuo che si è spacciato prima per un funzionario della banca Monte dei Paschi di Siena, poi per un maresciallo dei Carabinieri. Questi falsi ruoli avevano lo scopo di convincere l’anziano della legittimità delle richieste e farlo cadere nella trappola.

Il 74enne ha ricevuto chiamate da numeri che sembravano ufficiali. Così lo hanno convinto ad autorizzare un bonifico istantaneo. Solo in seguito, contattato dalla filiale bancaria locale per verifiche, si è reso conto della frode. Il truffatore ha manipolato la tecnologia per mascherare i numeri telefonici, così sembravano simili a quelli istituzionali. La vicenda ha portato a una denuncia, e sono attualmente in corso indagini per identificare i responsabili di questo inganno.