Bonus 100 euro, regalo da parte del Governo: si allarga la platea dei beneficiari | Ora lo ricevi anche in questo caso
Importante novità in merito al bonus 100 euro: saranno incluse più persone nei destinatari, controlla se ne fai parte.
Con il Natale alle porte, si inizia a sentire il peso delle spese che inevitabilmente aumentano in questo periodo dell’anno. Regali, cene, viaggi e tutto ciò che ruota attorno alle festività non sono mai stati leggeri per il portafoglio.
Ogni volta i bonus sembrano spuntare come funghi per cercare di dare un segnale – che sia vero o simbolico – di supporto ai cittadini. Certo, c’è chi li vede come un tentativo di “mettere una pezza” a situazioni che hanno bisogno di ben altro, ma non si può negare che cento euro, come in questo caso, possano fare comodo.
Poi, come sempre, c’è la questione dei beneficiari. Chi ci rientra, chi no, e perché proprio loro. Quando si parla di distribuzione di soldi pubblici, le polemiche sono all’ordine del giorno. È un equilibrio difficile: fare contenti tutti è praticamente impossibile, ma lasciare fuori intere categorie genera inevitabilmente malumore.
Ogni misura che può portare un po’ di respiro è ben accolta, anche se sappiamo che la strada per un supporto davvero inclusivo è ancora lunga. Nel caso del bonus 100 euro, però, c’è stato un piccolo ma significativo ampliamento.
Cosa troverai in questo articolo:
Ecco cosa ha deciso il Governo
L’ultima novità arriva direttamente dal Consiglio dei ministri e riguarda proprio il tanto discusso bonus 100 euro. Questo piccolo contributo sarà erogato con la tredicesima e, rispetto al passato, la platea dei beneficiari si allarga. In pratica, una norma inserita nel decreto per riaprire i termini del concordato preventivo biennale permette di includere più persone tra i destinatari. Ci sono novità per chi ha figli a carico, una categoria che prima era un po’ “dimenticata”.
L’idea è semplice ma non banale: se hai figli a carico ma il coniuge non è fiscalmente a carico, potresti comunque rientrare nel bonus. Un passo in avanti? Certo, ma con qualche dettaglio ancora da definire. Non tutto è ancora chiarissimo, come spesso accade con queste misure. In sostanza, l’obiettivo è dare un piccolo aiuto a più famiglie, magari quelle in cui entrambi i genitori lavorano e dividono la responsabilità fiscale dei figli.
Chi riceverà il bonus
Questa novità apre le porte a una platea più ampia. Famiglie con figli a carico – anche senza un coniuge fiscalmente a carico – potranno accedere al bonus 100 euro, a patto di rispettare i requisiti stabiliti. È un piccolo passo per rispondere alle esigenze di tanti genitori, specie in quei contesti dove entrambi lavorano ma il reddito non basta mai. Un punto importante da chiarire è la “capienza fiscale”, ovvero l’Irpef a debito che serve per accedere al bonus. Non è complicato, ma richiede attenzione.
Tuttavia, non tutti sono felici. I lavoratori autonomi, per esempio, restano ancora una volta fuori dal giro. Non è una novità, purtroppo: queste categorie sembrano essere perennemente escluse da bonus e incentivi simili. Una storia che si ripete, e che continuerà probabilmente a essere discussa. Forse un giorno vedremo una misura davvero inclusiva per tutti, ma per ora si fa un passo alla volta.