Gender Pay Gap, in questi settori le donne sono più pagate degli uomini: controlla la lista e fatti assumere solo qui
Nonostante il Gender Pay Gap sia ancora imperante nel mondo del lavoro, esistono settori in cui le donne sono più pagate degli uomini.
Parlare di divario salariale e disuguaglianza di genere è come parlare di una ferita che non si rimargina mai. Per quanto ci sforziamo di aggiustare le cose, questi squilibri sembrano rimanere sempre lì, saldi come un vecchio albero. Ormai, sono decenni che si cerca di portare avanti la battaglia per la parità di stipendio fra uomini e donne, eppure le disparità esistono ancora, sia nei paesi “avanzati” che in quelli in via di sviluppo.
Il Equal Pay Act degli Stati Uniti è stato approvato più di cinquant’anni fa, eppure i numeri di oggi sono ancora lì a dirci che una donna spesso lavora diversi mesi in più per guadagnare quello che un uomo mette in tasca in un anno. Ma questa realtà non è solo americana; anche in Europa e da noi, in Italia, il divario retributivo si fa sentire.
Un’altra cosa interessante è che il Census Bureau degli Stati Uniti ha trovato che in oltre 200 professioni le donne guadagnano meno del 90% dello stipendio dei colleghi uomini. E questo divario non è solo una questione di buste paga: stiamo parlando di effetti che si riflettono sulla vita di tutti i giorni, dal bilancio familiare alla serenità personale, fino alla capacità di fare progetti a lungo termine.
Ci sono però anche casi in cui le donne riescono a superare gli uomini in termini di retribuzione. Esistono settori specifici in cui le donne guadagnano di più, anche se non si tratta proprio di casi frequenti. Questi esempi aprono spunti interessanti su come il panorama del lavoro possa cambiare e, se vogliamo essere ottimisti, su come si possano trovare modelli da replicare anche altrove.
Cosa troverai in questo articolo:
Professioni dove il gap salariale è a favore delle donne
Esistono dunque ambiti lavorativi in cui le donne superano gli uomini in termini di stipendio medio. Secondo il Census Bureau, negli Stati Uniti ci sono almeno dieci professioni in cui le donne, per ragioni che variano dall’elevata specializzazione alla domanda di personale qualificato, percepiscono un salario superiore rispetto ai colleghi maschi. Tra queste professioni si trovano ad esempio i dietologi e nutrizionisti, così come gli architetti di reti informatiche, dove le donne ottengono in media tra il 102% e il 117% rispetto al salario maschile.
Un esempio significativo è quello dei supervisori di prima linea dei servizi di protezione, dove il salario mediano femminile si attesta al 117,4% rispetto a quello maschile. Altre occupazioni, come gli ispettori agricoli e i tecnici di cartelle cliniche, mostrano percentuali simili, suggerendo che queste professioni potrebbero offrire modelli su cui basare nuove strategie di equità salariale.
Professioni di successo per le donne
Oltre alla sorpresa di trovare ruoli in cui le donne guadagnano più dei colleghi uomini, questi dati suggeriscono una riflessione profonda sulle dinamiche di genere nel mondo del lavoro. Le professioni con un divario salariale a favore delle donne non solo tendono ad avere una rappresentanza femminile significativa, ma anche a richiedere un alto livello di specializzazione o competenze tecniche, spesso in ambiti emergenti e altamente qualificati.
Questo fenomeno apre nuove prospettive e invita a un ripensamento delle politiche aziendali, incoraggiando una maggiore equità e trasparenza nei criteri di retribuzione applicati in tutti i settori. La presenza femminile in ruoli più remunerativi potrebbe anche fornire un esempio concreto per ridefinire standard retributivi nei settori più critici, favorendo così un equilibrio migliore per lavoratrici e lavoratori.