Assunzioni, 800mila posti liberi a breve: con le giuste competenze ottieni uno stipendio da sogno

Lavoro Green

Lavoro Green (Depositphotos) www.managementcue.it

Il mondo del lavoro non è più quello di una volta. Ecco le nuove professione in auge!

Il mondo del lavoro sta attraversando una trasformazione senza precedenti, con l’emergere di nuovi settori legati alla sostenibilità e all’efficienza energetica. Questi cambiamenti sono stati guidati dalla crescente consapevolezza dei problemi ambientali e dalla necessità di adottare soluzioni ecologiche. Le imprese, grandi e piccole, stanno cercando di ridurre il loro impatto ambientale, e per farlo hanno bisogno di figure professionali capaci di affrontare queste sfide.

Tra le professioni che stanno emergendo in questo nuovo scenario, quelle legate alle energie rinnovabili, alla gestione dei rifiuti e all’efficienza energetica sono al centro della trasformazione. Le competenze green sono sempre più richieste, ma non tutti i settori del mercato del lavoro sono pronti a soddisfare questa domanda crescente. Molte aziende segnalano la difficoltà nel trovare lavoratori con le giuste qualifiche, specialmente in ambiti tecnici.

La transizione ecologica ha portato a una crescente necessità di professionisti specializzati in settori come l’edilizia sostenibile, il riciclo, e la progettazione di sistemi energetici innovativi. Tuttavia, c’è ancora una significativa mancanza di competenze disponibili. Molte aziende si trovano in difficoltà, non riuscendo a coprire le posizioni richieste, creando un gap tra l’offerta e la domanda di lavoro.

Questa carenza di lavoratori qualificati sta diventando sempre più evidente, in particolare in alcune regioni. Le piccole e medie imprese, che rappresentano il cuore dell’economia italiana, sono spesso le più colpite, non riuscendo a trovare personale adatto per sostenere la loro crescita nel mercato green.

La domanda crescente di lavori green

Secondo un recente studio condotto da Confartigianato, la mancanza di professionisti green sta generando un vuoto importante nel mercato del lavoro. Le aziende faticano a trovare il 51,9% delle figure richieste nei settori emergenti, come quello delle costruzioni sostenibili, del manifatturiero e dei servizi legati all’efficienza energetica. Questo deficit riguarda soprattutto le piccole e medie imprese, che sono alla ricerca di competenze specifiche per attuare la transizione ecologica.

Il settore delle costruzioni è quello che registra le maggiori difficoltà, con il 62% delle posizioni vacanti, seguito dal manifatturiero con il 53,1% e dai servizi con il 49,7%. Questo significa che, nonostante l’elevata richiesta di lavoro in questi settori, le aziende non riescono a trovare personale con le competenze adeguate, rallentando così la transizione verso un’economia più sostenibile.

Fioraia
Fioraia (Depositphotos) www.managementcue.it

Il futuro delle professioni green

Le regioni italiane maggiormente colpite dalla carenza di manodopera green sono il Trentino-Alto Adige, il Friuli-Venezia Giulia e l’Emilia-Romagna, dove è difficile coprire oltre il 55% delle posizioni aperte. Questa situazione riflette una tendenza che non riguarda solo l’Italia, ma anche il resto d’Europa. In paesi come la Francia e la Germania, la domanda di lavoratori specializzati nel settore green è in forte crescita, ma l’offerta di personale qualificato non riesce a tenere il passo.

La necessità di creare percorsi formativi mirati diventa quindi essenziale per preparare i giovani alle professioni del futuro. Le aziende chiedono un rapporto più stretto tra scuole e imprese, affinché la transizione energetica e ambientale possa concretizzarsi con politiche formative efficaci.