Lavoro, sotto i 18 anni è più che legale: per non passare guai compila bene questo foglio | Ti salva lo stipendio

Cameriera che lavora

Cameriera che lavora (Pixabay) www.managementcue.it

Se sei un under 18, ecco quali sono i lavoretti che potresti fare per avere uno stipendio tutto tuo.

Negli ultimi anni, sempre più giovani under 18 sono alla ricerca di prime esperienze lavorative. Che sia per desiderio di indipendenza economica o per iniziare a prendere dimestichezza con il mondo del lavoro, molti ragazzi si trovano a esplorare opportunità lavorative già durante gli anni scolastici. Questo fenomeno è particolarmente visibile durante i mesi estivi, quando le richieste di impiego stagionale aumentano notevolmente, coinvolgendo settori come il turismo e la ristorazione.

Sono molti i giovani under 18 che cercano opportunità per lavorare, specialmente durante i mesi estivi o nei weekend. In questa fascia d’età, infatti, il desiderio di ottenere una prima forma di indipendenza economica è molto diffuso. Tuttavia, nonostante le buone intenzioni dei ragazzi, l’argomento è delicato e coinvolge diverse parti: le aziende, i minorenni stessi e i genitori, che devono fornire autorizzazioni per consentire il lavoro ai loro figli.

Un altro aspetto da considerare riguarda i rischi legati alla salute e sicurezza sul lavoro. Anche se giovani, i minorenni non sono esenti da possibili incidenti sul luogo di lavoro. Storie tragiche di ragazzi che perdono la vita mentre svolgono un “lavoretto” sono purtroppo una realtà, specialmente in ambiti come quello balneare o della ristorazione. In alcuni contesti, infatti, si osserva la presenza di molti minorenni che lavorano come baristi o addetti in spiaggia, spesso anche durante orari notturni.

Ma quali sono i lavori più richiesti dagli under 18? Tra i più popolari troviamo quelli nel settore del turismo e della ristorazione. In estate, ad esempio, c’è sempre grande richiesta di bagnini, specialmente nei lidi balneari. Allo stesso modo, i ruoli di camerieri o baristi sono molto ambiti da ragazzi che desiderano impegnarsi durante i periodi di maggiore affluenza turistica. Il lavoro di babysitter o animatore nei miniclub è un’altra opzione frequente per chi cerca un impiego a contatto con i bambini.

Lavorare a 16 anni: come funziona l’assunzione dei minorenni

Per quanto riguarda l’assunzione di minorenni, è importante ricordare che esistono norme precise che regolano questo tipo di contratti. La legge stabilisce che un ragazzo possa iniziare a lavorare a partire dai 14 anni, ma con limitazioni specifiche e il consenso dei genitori. Inoltre, prima di essere assunti, i giovani devono aver concluso l’obbligo scolastico e superato una visita medica che certifichi la loro idoneità al lavoro.

I lavori più ricercati dai ragazzi under 18 riguardano principalmente attività stagionali, spesso nei periodi estivi. Bagnino, barista e cameriere sono professioni molto richieste, così come l’agricoltura, in particolare per la raccolta di frutta e verdura. Tutte queste occupazioni richiedono però il rispetto delle normative sulla sicurezza e orari di lavoro ben definiti. I minorenni, infatti, non possono lavorare più di 8 ore al giorno né essere impiegati in attività particolarmente pesanti o rischiose.

Lavoratori all'opera
Lavoratori all’opera (Pixabay) www.managementcue.it

Come tutelare i giovani lavoratori

Oltre a essere tutelati dalle leggi sul lavoro minorile, i ragazzi devono essere assunti con contratti che rispettino i loro diritti. Tra i più diffusi c’è il contratto di apprendistato, che permette di inserire i giovani nel mondo del lavoro già a partire dai 15 anni, garantendo loro formazione e competenze professionali utili per il futuro. Altre forme di contratto, come il tirocinio o il lavoro a tempo determinato, sono anch’esse previste per gli under 18, ma sempre con limitazioni chiare riguardanti orari, mansioni e sicurezza.

Un aspetto fondamentale nella tutela dei giovani lavoratori riguarda il rispetto degli orari di lavoro, che non possono superare un determinato numero di ore giornaliere o settimanali, evitando così di sovraccaricarli di responsabilità. Inoltre, le attività lavorative devono essere adeguate all’età e alle capacità fisiche e mentali del minorenne, per evitare situazioni di stress o rischi eccessivi. Il datore di lavoro è obbligato a garantire un ambiente sicuro e conforme alle normative di sicurezza sul lavoro, proteggendo i ragazzi da condizioni potenzialmente pericolose o nocive. Anche le visite mediche periodiche sono indispensabili per monitorare lo stato di salute dei giovani lavoratori e prevenire eventuali problemi legati alle mansioni svolte.