WhatsApp, la truffa è servita: se leggi queste parole cancella la chat | Non sbagliare o ti svuotano il conto

licenziato da lavoro a causa di whatsapp

L'app mobile di WhatsApp (Pixabay foto) - www.managementcue.it

Attenzione ai messaggi sospetti: i truffatori puntano al tuo conto corrente utilizzando WhatsApp.

Le truffe via telefono, sui social e sulle app di messaggistica stanno diventando sempre più diffuse e sofisticate. I truffatori utilizzano varie tecniche per ottenere informazioni personali, soldi o dati sensibili. Tra le modalità più comuni ci sono chiamate da numeri sconosciuti, messaggi contenenti link dannosi o richieste di denaro per emergenze fasulle.

Sui social network, i truffatori spesso creano profili falsi per instaurare rapporti di fiducia con le vittime. Una volta guadagnata la loro fiducia, potrebbero chiedere aiuti economici, informazioni personali o inviare link che, se cliccati, possono compromettere la sicurezza del dispositivo o rubare dati.

Sulle app di messaggistica, come WhatsApp o Telegram, le truffe sfruttano messaggi apparentemente innocui. Questi messaggi possono provenire da numeri sconosciuti e richiedere il clic su link per scaricare malware o inserire dati bancari. Anche le richieste di aiuto, simili a quelle sui social, sono comuni su queste piattaforme.

La difesa principale contro queste truffe consiste nel non rispondere mai a messaggi o chiamate sospette, non cliccare su link non verificati e bloccare immediatamente numeri o profili che sembrano fraudolenti. È sempre utile segnalare le truffe alle piattaforme stesse per proteggere anche altri utenti.

La truffa WhatsApp dai numeri stranieri

Negli ultimi giorni, molti utenti WhatsApp stanno segnalando una nuova truffa in circolazione. I truffatori si presentano con messaggi “amichevoli”, inviati da numeri stranieri con prefissi come +62 (Indonesia), +370 (Lituania), +223 (Mali), e +84 (Vietnam). Questi messaggi spesso iniziano con frasi come «Ciao, spero di non disturbarti!» o simili, cercando di instaurare un clima di fiducia. L’obiettivo dei cybercriminali è ottenere informazioni personali o dati sensibili, sfruttando la possibilità di inviare messaggi anche a chi non ha salvato il loro numero in rubrica.

La strategia per difendersi è relativamente semplice. Se si riceve un messaggio sospetto da un numero straniero, è consigliabile bloccarlo immediatamente e segnalarlo a WhatsApp. Meta, l’azienda che possiede l’app di messaggistica, ha messo a disposizione degli utenti una funzione specifica per questo: basta aprire la conversazione, selezionare l’opzione “Blocca e segnala”, e fornire una motivazione per il blocco. Questo aiuta a proteggere non solo sé stessi, ma anche altri utenti da potenziali rischi.

Persona che chatta su WhatsApp (Pixabay)
Persona che chatta su WhatsApp (Pixabay FOTO) – www.managementcue.it

Come funzionano le truffe WhatsApp e come evitarle

Le truffe su WhatsApp si basano su tecniche molto semplici ma efficaci. I malintenzionati utilizzano toni colloquiali e familiari, per catturare l’attenzione della vittima. Spesso offrono opportunità apparentemente allettanti, come investimenti vantaggiosi o offerte di lavoro, oppure invitano a cliccare su link dannosi o a scaricare app per sottrarre informazioni sensibili, come dati bancari o personali.

Un’altra modalità comune, come spiegato da Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, prevede che il truffatore si finga un parente in difficoltà, chiedendo denaro o ricariche telefoniche con la scusa di problemi urgenti. Per evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale ignorare e non rispondere a messaggi sospetti. Bloccare il numero e segnalarlo è un passo importante per tutelarsi e contribuire alla lotta contro queste frodi.