WhatsApp, la truffa è servita: se leggi queste parole cancella la chat | Non sbagliare o ti svuotano il conto
Attenzione ai messaggi sospetti: i truffatori puntano al tuo conto corrente utilizzando WhatsApp.
Le truffe via telefono, sui social e sulle app di messaggistica stanno diventando sempre più diffuse e sofisticate. I truffatori utilizzano varie tecniche per ottenere informazioni personali, soldi o dati sensibili. Tra le modalità più comuni ci sono chiamate da numeri sconosciuti, messaggi contenenti link dannosi o richieste di denaro per emergenze fasulle.
Sui social network, i truffatori spesso creano profili falsi per instaurare rapporti di fiducia con le vittime. Una volta guadagnata la loro fiducia, potrebbero chiedere aiuti economici, informazioni personali o inviare link che, se cliccati, possono compromettere la sicurezza del dispositivo o rubare dati.
Sulle app di messaggistica, come WhatsApp o Telegram, le truffe sfruttano messaggi apparentemente innocui. Questi messaggi possono provenire da numeri sconosciuti e richiedere il clic su link per scaricare malware o inserire dati bancari. Anche le richieste di aiuto, simili a quelle sui social, sono comuni su queste piattaforme.
La difesa principale contro queste truffe consiste nel non rispondere mai a messaggi o chiamate sospette, non cliccare su link non verificati e bloccare immediatamente numeri o profili che sembrano fraudolenti. È sempre utile segnalare le truffe alle piattaforme stesse per proteggere anche altri utenti.
Cosa troverai in questo articolo:
La truffa WhatsApp dai numeri stranieri
Negli ultimi giorni, molti utenti WhatsApp stanno segnalando una nuova truffa in circolazione. I truffatori si presentano con messaggi “amichevoli”, inviati da numeri stranieri con prefissi come +62 (Indonesia), +370 (Lituania), +223 (Mali), e +84 (Vietnam). Questi messaggi spesso iniziano con frasi come «Ciao, spero di non disturbarti!» o simili, cercando di instaurare un clima di fiducia. L’obiettivo dei cybercriminali è ottenere informazioni personali o dati sensibili, sfruttando la possibilità di inviare messaggi anche a chi non ha salvato il loro numero in rubrica.
La strategia per difendersi è relativamente semplice. Se si riceve un messaggio sospetto da un numero straniero, è consigliabile bloccarlo immediatamente e segnalarlo a WhatsApp. Meta, l’azienda che possiede l’app di messaggistica, ha messo a disposizione degli utenti una funzione specifica per questo: basta aprire la conversazione, selezionare l’opzione “Blocca e segnala”, e fornire una motivazione per il blocco. Questo aiuta a proteggere non solo sé stessi, ma anche altri utenti da potenziali rischi.
Come funzionano le truffe WhatsApp e come evitarle
Le truffe su WhatsApp si basano su tecniche molto semplici ma efficaci. I malintenzionati utilizzano toni colloquiali e familiari, per catturare l’attenzione della vittima. Spesso offrono opportunità apparentemente allettanti, come investimenti vantaggiosi o offerte di lavoro, oppure invitano a cliccare su link dannosi o a scaricare app per sottrarre informazioni sensibili, come dati bancari o personali.
Un’altra modalità comune, come spiegato da Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, prevede che il truffatore si finga un parente in difficoltà, chiedendo denaro o ricariche telefoniche con la scusa di problemi urgenti. Per evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale ignorare e non rispondere a messaggi sospetti. Bloccare il numero e segnalarlo è un passo importante per tutelarsi e contribuire alla lotta contro queste frodi.