Gabriel Attal, un giovane politico francese, è stato nominato nuovo primo ministro della Francia da Emmanuel Macron. Attal, 34 anni, diventa così il più giovane premier nella storia della Quinta Repubblica francese, superando il record precedentemente detenuto da Laurent Fabius, che fu nominato a 37 anni nel 1984. Attal, precedentemente Ministro dell’Istruzione, è noto per essere stato il protagonista di riforme pesanti e divisive. La sua nomina segue le dimissioni di Elisabeth Borne e, nonostante fosse una scelta attesa, ha creato disaccordo tra alcuni membri del gabinetto, in particolare Gérald Darmanin e Bruno Le Maire.
Gabriel Attal, nominato nuovo Primo Ministro francese dopo le dimissioni di Elisabeth Borne, rappresenta una figura di spicco nella politica francese. Nato nel 1989, Attal è cresciuto a Parigi, figlio di un avvocato e di una dipendente in una società di produzione cinematografica. Ha conseguito due lauree, una in Scienze Politiche dall’Istituto di Studi Politici di Parigi e l’altra in Giurisprudenza dall’Università Panthéon-Assas. È sposato con Stéphane Séjourné, ex consigliere di Macron e ora eurodeputato del partito del presidente.
La carriera politica di Attal inizia nel 2006 con la partecipazione a manifestazioni contro un disegno di legge sul lavoro. Ha poi collaborato con il governo di Francois Hollande come consulente responsabile delle relazioni con il Parlamento. Nel 2014 è stato eletto consigliere del comune di Vanves per il partito Socialista, prima di unirsi al movimento “En Marche” di Macron nel 2017. Le sue competenze lo hanno portato a ricoprire vari ruoli, tra cui quello di Segretario di Stato al ministero dell’Educazione nazionale, portavoce del governo di Castex, e ministro delegato incaricato dei conti pubblici.
Molto apprezzato nei sondaggi, Attal è noto per le sue capacità di dialogo e ascolto, qualità che hanno definito il cosiddetto “metodo Attal”. Questo approccio potrebbe portare una nuova prospettiva e slancio al mandato del presidente Macron, in particolare in vista delle elezioni europee.
Nonostante le sue qualità, Attal ha anche mostrato lati più spigolosi del suo carattere, come evidenziato dall’incidente diplomatico con l’Italia nel 2018. Durante una tensione per la chiusura dei porti italiani alla nave Aquarius, Attal descrisse come “vomitevole” la politica italiana sui migranti.
La nomina di Gabriel Attal a Primo Ministro segna una svolta nella politica francese, non solo per la sua giovane età ma anche per il suo stile unico di leadership. La sua ascesa è un indicatore del desiderio di rinnovamento e di una prospettiva diversa nella gestione del paese, in un momento cruciale per la Francia e per l’Europa.
