Power supply for electric car charging. Electric car charging station. Close up of the power supply plugged into an electric car being charged.
La casa automobilistica cinese BYD ha superato Tesla per il numero di auto elettriche vendute nel quarto trimestre del 2023. BYD è attualmente uno dei maggiori produttori di auto elettriche al mondo, particolarmente attivo sul mercato cinese, ma meno noto in Europa. Tuttavia, la situazione potrebbe presto cambiare.
Nel 2023, BYD ha ottenuto ottimi risultati di vendita in Spagna e Germania, conquistando due importanti mercati europei. Inoltre, l’azienda ha annunciato la prossima apertura della sua prima fabbrica europea in Ungheria.
Il successo raggiunto da BYD è tale da aver superato le vendite di Tesla nel quarto trimestre del 2023. Infatti, la casa automobilistica cinese ha venduto 526.409 auto elettriche, contro le 484.507 vendute dal colosso americano. Se si considerano le vendite complessive del 2023, tuttavia, Tesla rimane al primo posto con 1.84 milioni di auto elettriche vendute, mentre le vendite di BYD si assestano sugli 1.6 milioni.
La strategia di BYD si basa su prezzi competitivi che le permettono di rivolgersi a un segmento di mercato più ampio. A differenza di Tesla, BYD si avvantaggia dalla produzione interna delle batterie, che rappresentano circa il 30% del costo totale del veicolo. Questa strategia si contrappone a quella della compagnia americana, che si rivolge a diversi fornitori esterni.
L’azienda BYD (acronimo di “Build Your Dreams”, ossia “costruisci i tuoi sogni”) è stata fondata nel 1995. Il suo fondatore, Wang Chuanfu, nato in un povero villaggio nella provincia di Anhui, ha oggi un patrimonio di 14,8 miliardi di dollari. BYD è nata come produttrice di batterie elettriche, per poi estendere il suo campo di interesse alla produzione di automobili, al trasporto ferroviario, alle energie rinnovabili e all’elettronica.
Il primo modello di auto della casa produttrice cinese, presentato nel 2008, era un ibrido plug-in chiamato F3DM. Si trattava di un momento strategico per l’ingresso nel mercato delle auto ibride ed elettriche, dal momento che il governo cinese aveva introdotto dei sussidi per l’acquisto di questa tipologia di veicoli, unitamente ad agevolazioni fiscali per i consumatori ed incentivi per i produttori.
Il potenziale di crescita dell’azienda non è passato inosservato, tanto che nel 2008, Warren Buffett, una delle più importanti holding statunitensi, ha acquistato una quota di circa un decimo della casa automobilistica cinese al prezzo di 230 milioni di dollari.
Il CEO di Tesla Elon Musk ha inizialmente sottovalutato il potenziale della sua concorrente cinese. Tuttavia, BYD è riuscita a imporsi sul mercato delle auto elettriche con prezzi competitivi rispetto a quelli delle auto a benzina. Oggi l’azienda cinese è presente in più di 70 paesi e ha raggiunto il 9° posto nella classifica delle vendite di automobili a livello globale.
I sei modelli offerti da BYD sono tutti meno costosi di quelli proposti dal concorrente Tesla. Per farsi un’idea, si possono confrontare i prezzi dei modelli di punta delle due case automobilistiche. Il SUV BYD Atto 3 è disponibile a partire da 40.570 dollari, mentre la berlina Model 3 di Tesla ha un prezzo di partenza di 48.740 dollari.
Al momento, Tesla ha ancora la meglio su BYD in termini di ricavi, reddito e capitalizzazione di mercato. Tuttavia, il successo di BYD è in continua crescita, anche grazie all’atteso lancio dei suoi veicoli di terza generazione dotati di funzionalità di guida automatica. Nel frattempo, si sta assistendo alla comparsa di nuovi concorrenti sul mercato delle auto elettriche, tra cui le cinesi Huawei e Xiaomi. Riuscirà Tesla a tenere testa ai suoi rivali?
