Secondo quanto annunciato, il pacchetto sicurezza adottato dal governo italiano rappresenta un significativo passo avanti nelle politiche di sicurezza interna del paese. Con un’ampia gamma di misure e un consistente investimento finanziario, questo pacchetto mira a rafforzare le capacità e le protezioni delle forze dell’ordine, a modernizzare le normative in materia di sicurezza pubblica e a rispondere a specifiche sfide sociali e criminali. Attraverso un incremento delle tutele legali per le forze dell’ordine, la revisione delle norme carcerarie, e l’introduzione di misure contro crimini come le occupazioni abusive e le truffe agli anziani, il governo intende affrontare una serie di problematiche che impattano direttamente sulla sicurezza e sul benessere dei cittadini. Queste azioni, accompagnate da un significativo investimento finanziario per il rinnovo dei contratti delle forze di sicurezza, riflettono l’impegno del governo nell’affrontare le preoccupazioni pubbliche relative alla sicurezza e all’ordine pubblico.
Il Consiglio dei ministri ha deliberato uno stanziamento di 1,5 miliardi di euro, destinato principalmente alle forze di polizia, forze armate e vigili del fuoco. Questo fondi, parte di un ampio bilancio di 5 miliardi per il settore pubblico, mira al rinnovo dei contratti scaduti nel 2021 e prevede un aumento medio delle retribuzioni del 5,8%.
Tra le misure principali, si nota un incremento delle tutele legali per le forze dell’ordine, specialmente in casi di violenza e condotte offensive. È previsto un aggravamento delle pene per reati di violenza, minaccia o resistenza contro pubblici ufficiali, così come per le lesioni a loro inflitte.
Una novità significativa riguarda il permesso per gli agenti di pubblica sicurezza di detenere un’arma da fuoco privata senza necessità di ulteriori licenze. Inoltre, il decreto introduce un reato specifico per chi organizza o partecipa a rivolte in carcere, con pene che variano in base al grado di coinvolgimento e alla presenza di armi.
Il pacchetto sicurezza introduce anche norme severe contro le occupazioni abusive di immobili e truffe ai danni degli anziani. Le prime prevedono reclusioni da 2 a 7 anni, mentre per le seconde si estende la pena di reclusione fino a 6 anni, includendo anche la possibilità di arresto in flagranza.
Sono state inserite misure specifiche per combattere il borseggio e l’accattonaggio minorile e per regolare l’esecuzione della pena in caso di detenute madri, tenendo conto di fattori come la gravidanza e la maternità.
Il governo ha inoltre introdotto sanzioni contro chi impedisce la libera circolazione stradale, penalizzando azioni particolarmente offensiva o allarmanti.