Intesa Sanpaolo sposta il termine a febbraio per passare a Isybank

Intesa Sanpaolo, una delle principali banche italiane, ha recentemente modificato la propria strategia riguardante il passaggio dei clienti alla sua banca digitale, Isybank. Questa decisione segue un periodo di feedback e revisioni delle politiche interne, incidendo direttamente su milioni di clienti dell’istituto.

Contesto e decisione di Intesa Sanpaolo: la comunicazione ai Clienti

La banca ha inviato una nuova notifica ai suoi clienti, annunciando che altri 2 milioni di essi sono stati selezionati per il trasferimento dei loro rapporti bancari a Isybank a partire dal prossimo 18 marzo. La comunicazione include dettagli su come i clienti trasferiti possano tornare ad Intesa Sanpaolo, se lo desiderano, fornendo loro un file PDF di tre pagine con tutte le istruzioni necessarie.

Scelta dei clienti

I clienti di ISP che non intendono passare a Isybank hanno ora tempo fino al 29 febbraio 2024 per comunicare la loro decisione alla banca. Questa opzione è stata resa disponibile a seguito di un procedimento dell’Antitrust sulle modalità di comunicazione e realizzazione del trasferimento dei correntisti alla nuova banca digitale.

Dettagli del passaggio

Il trasferimento a Isybank avverrà ufficialmente il 18 marzo 2024 e coinvolgerà in totale circa 4 milioni di clienti. Tuttavia, la notifica recente riguarda solo coloro che sono ancora da trasferire e non i clienti già migrati.

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Procedura per i clienti

Per coloro che desiderano annullare il passaggio a Isybank e rimanere con Intesa Sanpaolo, è necessario comunicarlo telefonicamente alla Filiale Digitale di Intesa Sanpaolo. La banca ha fornito un numero verde specifico per questo scopo (800.303.303).

Scadenza per la comunicazione

I clienti hanno tempo fino al 29 febbraio 2024 per esprimere la loro preferenza di rimanere con ISP, dopodiché la decisione sarà definitiva.

Risposta di Intesa Sanpaolo alle Critiche: feedback dei Clienti

Intesa Sanpaolo ha dichiarato che la decisione di offrire la possibilità di tornare indietro risponde al feedback ricevuto dai clienti. Nonostante la banca rimanga convinta della validità del progetto Isybank, rilevazioni interne indicano che circa il 5% dei clienti coinvolti non sono pienamente soddisfatti. In risposta, la banca si sta attivando per rispondere alle esigenze di questi clienti.

La decisione di ISP di riaprire i termini per la rinuncia al passaggio a Isybank riflette l’impegno dell’istituto a rispondere alle esigenze e alle preoccupazioni dei suoi clienti. Questa mossa potrebbe avere un impatto significativo sulla gestione dei rapporti bancari di milioni di persone, ponendo in risalto l’importanza della comunicazione e della flessibilità nelle strategie aziendali.