All you can fly: compagnie aeree cinesi lanciano la formula
A causa della pandemia di COVID-19, l’industria dell’aviazione ha subito impatti significativi che persistono nel tempo. Sin dal 2020, le compagnie aeree cinesi avevano esaminato l’opzione di promozioni, come quella “all you can fly” per rinvigorire il settore dei voli nazionali, e ora hanno ampliato questa strategia anche ai voli internazionali.
Cosa troverai in questo articolo:
China Southern Airlines e la promozione “all you can fly”
China Southern Airlines, una delle tre maggiori compagnie aeree cinesi, ha recentemente introdotto un pass “all you can fly” per voli internazionali. Questi programmi promozionali consentono ai passeggeri di prenotare e usufruire di un numero illimitato di voli a un costo fisso entro un periodo specifico. L’obiettivo di tali programmi è incentivare la domanda di viaggi aerei e attrarre i passeggeri offrendo una notevole flessibilità di viaggio a un prezzo fisso. L’iniziativa di China Southern Airlines si ispira a una promozione simile introdotta tre anni fa per i voli nazionali, con l’obiettivo di ripetere il successo ottenuto e incoraggiare i passeggeri a prenotare voli internazionali.
Attualmente, gli analisti del settore segnalano un eccesso di offerta di voli nazionali rispetto alla domanda, e le compagnie aeree devono urgentemente assorbire questa sovracapacità espandendo i voli internazionali. Tuttavia, il quarto trimestre è tradizionalmente una stagione difficile per i viaggi internazionali, ed è per questo motivo che sono necessarie misure per stimolare i clineti a prenotare viaggi all’estero. Inizialmente, il pass offerto da China Southern Airlines era riservato ai passeggeri frequenti e copriva solo i voli diretti verso paesi asiatici. Tuttavia, la compagnia ha ora deciso di renderlo disponibile per tutti i viaggiatori.
Promozioni “all you can fly”: una strategia di ripresa per le compagnie aeree cinesi
L’iniziativa di China Southern Airlines è stata replicata anche da altre compagnie aeree, tra cui la compagnia aerea low-cost Spring Airlines, che offre ai suoi passeggeri l’opportunità di usufruire di voli illimitati da ottobre 2023 fino a marzo 2024 al costo di 3.399 yuan (circa 438 euro).
Un’altra compagnia, Shandong Airlines, ha recentemente lanciato un prodotto simile, e si prevede che anche l’iniziativa di China Southern Airlines allineerà i suoi prezzi su questi modelli. Misure simili a queste erano state adottate per i voli nazionali dopo l’epidemia di COVID-19, a partire dall’estate del 2020, quando le restrizioni legate alla pandemia impedivano ai viaggiatori cinesi di recarsi all’estero.
Queste promozioni “all you can fly” sono parte di una serie di iniziative finalizzate a sostenere la ripresa delle compagnie aeree dopo le difficoltà legate alla pandemia. Secondo i dati forniti dall’Amministrazione dell’Aviazione Civile della Cina (CAAC), le compagnie aeree cinesi hanno subito una perdita complessiva di 216 miliardi di yuan nel 2022, superando le perdite degli anni precedenti.
Ad esempio, nel primo semestre del 2023, China Southern Airlines ha registrato una perdita netta di 2,5 miliardi di yuan, in calo del 79,3% su base annua. Questa riduzione delle perdite è stata sostenuta dalla ripresa dei viaggi aerei nazionali e internazionali. La CAAC ha adottato una serie di misure per sostenere le compagnie aeree durante questa fase di ripresa, come la sospensione dell’implementazione di un aumento del 10% delle tariffe di atterraggio per i voli internazionali.
La ripresa nel terzo trimestre
Dopo le perdite registrate nella prima metà del 2023, le compagnie aeree cinesi hanno iniziato a riprendersi nel terzo trimestre. Hanno attribuito questo miglioramento a un aumento sia del numero dei passeggeri che dei prezzi dei biglietti. Durante i mesi estivi, sono stati effettuati complessivamente 180 milioni di viaggi, rappresentando una crescita del 108% rispetto al 2022. Questa crescita ha persino superato i livelli pre-COVID, con un aumento del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2019.
In definitiva, le tre principali compagnie aeree cinesi hanno finalmente registrato profitti: China Southern Airlines ha riportato un utile netto di 4,2 miliardi di yuan nel trimestre, rispetto a una perdita netta di 6,1 miliardi di yuan registrata nell’anno precedente. La stessa tendenza positiva è stata riscontrata anche per China Eastern Airlines, che ha registrato un profitto di 3,6 miliardi di yuan, in netto contrasto con la perdita di 9,4 miliardi di yuan dell’anno precedente. Anche Air China, la compagnia di bandiera, ha riportato un utile netto di 4,2 miliardi di yuan, riprendendosi da una perdita di 8,7 miliardi di yuan registrata nello stesso trimestre del 2022.
L’incentivo ai voli internazionali
Un aumento dei voli internazionali è essenziale per portare i tassi di ripresa in questa parte del mercato allo stesso livello di quelli registrati nel mercato nazionale. La CAAC ha recentemente approvato un totale di 16.680 voli internazionali settimanali da parte di 150 compagnie aeree per la stagione invernale e primaverile. Questa approvazione copre 13.004 voli passeggeri settimanali, corrispondenti a circa il 71% del livello del 2019. Secondo il regolatore, i voli passeggeri internazionali sono rimasti al di sopra del 50% del livello del 2019 di recente, indicando che c’è ancora spazio per ulteriori riprese.
Per questo motivo, le compagnie aeree cinesi stanno aumentando la capacità sulle rotte internazionali e offrendo promozioni per stimolare i viaggiatori a prendere voli all’estero. Sarà interessante vedere se l’offerta di China Southern Airlines, valida da novembre 2023 fino alla fine di febbraio 2024, riuscirà ad aumentare gli affari durante una stagione tradizionalmente lenta per i viaggi in aereo.