In Trentino-Alto Adige le elezioni regionali 2023 chiamano 430.000 cittadini a delineare il futuro del loro consiglio provinciale. Gli altoatesini si trovano di fronte a una scelta impegnativa, con ben 16 liste e 500 candidati tra cui scegliere. Ecco come funziona il voto in questa regione e dove trovare i risultati.
Nell’atmosfera elettorale densa di aspettative, gli altoatesini si confrontano con una scelta senza precedenti. L’ampia offerta di opzioni, con ben 16 liste e 500 candidati, rappresenta non solo una sfida per gli elettori, ma anche un momento di riflessione per la provincia storicamente governata dalla Svp con una maggioranza assoluta. Nel frattempo, nella vicina provincia di Trento, la situazione è altrettanto intricata. Con 441.510 elettori e 784 candidati, distribuiti in 24 liste differenti, il panorama politico trentino è altrettanto complesso.
In Alto Adige, i cittadini possono votare dalle 7:00 alle 21:00, e lo scrutinio inizia immediatamente dopo la chiusura dei seggi. Nel frattempo, in Trentino, le urne rimangono aperte dalle 6:00 alle 22:00, e le operazioni di scrutinio inizieranno alle 7:00 di lunedì 23 ottobre. Per essere ammessi al voto, gli elettori devono portare con sé la tessera elettorale e un documento di identità valido. Nel caso di smarrimento o di necessità di un duplicato della tessera elettorale, gli uffici preposti a Trento rimarranno aperti in via straordinaria negli orari della votazione. A Bolzano, il Comune ha creato un’area dedicata sul suo sito istituzionale per gestire le questioni legate al voto.
Per comprendere le sfide e le dinamiche delle elezioni regionali del 2023 in Trentino Alto Adige, è importante esaminare le differenze nei processi elettorali che caratterizzano le due province. In Alto Adige, il sistema elettorale segue una logica proporzionale pura, un approccio che mira a rappresentare accuratamente la diversità delle opinioni politiche nella regione. Qui, il presidente viene indicato dal consiglio provinciale, il quale assume un ruolo centrale nel processo di selezione, riflettendo così la volontà dei cittadini attraverso il consesso rappresentativo.
D’altra parte, nel Trentino, il sistema elettorale presenta una sfumatura unica. Gli elettori non solo selezionano i membri del consiglio provinciale, ma sono chiamati anche ad esprimere la loro preferenza per il governatore. Questo significa che, oltre a votare per liste e candidati del consiglio, gli elettori trentini possono influenzare direttamente l’indirizzo politico della regione attraverso la scelta del governatore. Questo sistema, che incorpora una rappresentanza proporzionale e una dimensione più diretta nella scelta del leader regionale, crea un tessuto democratico complesso e articolato.
Per coloro che vogliono conoscere i risultati delle elezioni regionali 2023, ci sono diverse possibilità per trovare aggiornamenti in tempo reale. Sia per gli elettori di Trentino che di Alto Adige, sarà possibile seguire i risultati delle elezioni, offrendo così l’opportunità di rimanere informati sulle decisioni. Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali ha realizzato uno Speciale Elezioni 2023, accessibile a questo link. Cliccando su “Affluenza e Risultati” sarà possibile accedere al sistema live con i risultati delle elezioni regionali e suppletive del 22 e 23 ottobre 2023 aggiornati in tempo reale. Nel primo resoconto sull’affluenza alle elezioni regionali in Trentino Alto Adige, emerge un calo significativo nella partecipazione rispetto alle elezioni provinciali precedenti.
Secondo i primi risultati ufficiali delle ore 11, si registra un generale 1% in meno di elettori presenti sia in Trentino che in Alto Adige. Nella Provincia autonoma di Trento, l’affluenza si attesta al 13,4%, mostrando un calo dell’1,3% rispetto alle elezioni provinciali precedenti. Nel 2018 l’affluenza infatti raggiunse il 14,44% dopo le 11 del mattino e il 64% alla chiusura dei seggi. Per quanto riguarda la Provincia di Bolzano, i dati sull’affluenza forniti in diretta dal comitato elettorale centrale indicano un 18,4%. Questo dato è in calo rispetto al 19,5% registrato nelle elezioni regionali del 2018. Inoltre, nei centri urbani più importanti della regione, l’affluenza è in diminuzione. A Bolzano si registra un 14,1% rispetto al 17,7% di cinque anni fa, mentre a Trento la presenza alle urne si ferma al 13,4% contro il 14,7% delle ultime elezioni provinciali.