Le compagnie aeree stanno portando il loro dissenso al piano del governo italiano di imporre limitazioni alle tariffe aeree su alcune rotte direttamente alla Commissione Europea. In una lettera emessa dall’associazione europea di settore, Airlines for Europe, la quale è riportata dal Financial Times, si invita Bruxelles a collaborare con l’Italia per valutare l’impatto di questa iniziativa sul mercato dell’aviazione, notoriamente libero e deregolamentato in Europa. C’è preoccupazione riguardo alla possibilità che tale misura possa generare un effetto domino e stabilire un pericoloso precedente. Le compagnie aeree temono che l’introduzione di limiti alle tariffe potrebbe violare il loro diritto di competere liberamente, determinare i prezzi e definire i servizi in base alle proprie strategie.
Le azioni intraprese dal ministero delle Imprese e del Made in Italy per contrastare l’aumento delle tariffe aeree sono strettamente allineate con le direttive europee volte a proteggere i consumatori da pratiche speculative o distorsive del mercato. Fonti interne al Mimit affermano che il dicastero dispone di tutte le informazioni necessarie per rispondere in modo esaustivo a eventuali richieste provenienti dalla Commissione europea, come di consueto attraverso i suoi canali ufficiali.
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha preso atto delle segnalazioni fatte dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) e dall’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac). L’Agcm ha denunciato fenomeni speculativi nelle tratte da e verso la Sicilia, mentre l’Enac ha evidenziato un aumento sproporzionato dei costi dei biglietti delle compagnie in concomitanza con eventi catastrofali. Queste osservazioni hanno spinto il ministero a intraprendere azioni a tutela dei cittadini-utenti, in linea con gli ideali e le norme dell’Unione Europea.
Il Mimit ha dichiarato la sua intenzione di difendere i cittadini-utenti dalle pratiche speculative che emergono nei momenti di maggior necessità, in accordo con le leggi europee. In particolare, il ministero ha criticato l’utilizzo di un algoritmo che profila gli utenti, considerandolo una pratica commerciale distorta che viola il diritto fondamentale alla privacy. Inoltre, viene citata una compagnia aerea che è stata sanzionata undici volte dall’Agcm negli ultimi anni per aver creato distorsioni nel mercato, dimostrando l’impegno del ministero nel contrastare tali comportamenti.
Le limitazioni alle tariffe aeree potrebbero avere diverse conseguenze per il mercato dell’aviazione:
In generale, le conseguenze delle limitazioni alle tariffe aeree dipenderanno da vari fattori, tra cui l’efficacia delle misure, la reazione delle compagnie aeree e l’impatto sul comportamento dei consumatori.