Negli ultimi giorni la regione Emilia-Romagna è stata colpita da un’alluvione senza precedenti, che ha causato ingenti danni. Gli abitanti dei luoghi colpiti sono stati costretti ad abbandonare tutto: le loro case e i loro averi per mettersi in salvo e purtroppo ci sono state diverse vittime, per ora 14 accertate. Le zone maggiormente colpite sono state Cesena, Sarsina, Lugo, Ravenna, Faenza, Imola e Bologna. Per fronteggiare tale disastro sono stati attivati diversi servizi di donazioni per l’emergenza alluvione in Emilia-Romagna. Questo articolo fungerà da vademecum per illustrare gli enti a cui far riferimento per donare e sostenere le zone colpite.
La macchina della solidarietà si è messa in moto per cercare di fronteggiare la difficile situazione che sta vivendo in queste ultime ore l’Emilia-Romagna. Alcune persone stanno dando un aiuto fisico vivendo nelle zone limitrofe, altre per quanto è possibile vogliono contribuire indirettamente donando qualcosa che possa aiutare le vittime. Di seguito verranno individuati gli enti delle donazioni per l’emergenza alluvione in Emilia-Romagna.
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha deciso di aprire una raccolta fondi per sostenere le persone e le comunità colpite dall’alluvione degli ultimi giorni, chiunque può versare un proprio contributo e l’utilizzo del denaro raccolto sarà resocontato pubblicamente. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna. Per effettuare una donazione vengono riportate di seguito le coordinate bancarie:
IBAN: IT69G0200802435000104428964
Causale: “Alluvione Emilia-Romagna”
Per donare dall’estero, il codice Bic Swift: UNCRITM1OM0
La Croce Rossa Italiana ha dato il suo contributo ai cittadini emiliano-romagnoli fin dai primi momenti dell’emergenza alluvione, aiutando la popolazione nell’evacuazione. Infatti tante persone hanno dovuto abbandonare tutto ciò che avevano per mettersi in salvo. Per aiutare le persone sfollate è possibile effettuare una donazione tramite:
Tutte e tre i metodi, sono disponibili sul sito della Croce Rossa Italiana. È possibile effettuare anche una donazione tramite bonifico con i seguenti dati:
Beneficiario: Associazione della Croce Rossa Italiana ODV
Causale: “Alluvione Emilia Romagna”
Banca: Unicredit SPA
IBAN: IT93H0200803284000105889169
BIC SWIFT: UNCRITM1RNP
Anche su GoFundMe è partita la raccolta fondi per la regione Emilia-Romagna, con i soldi donati si potranno aiutare cittadini, associazioni ed aziende. Inoltre sono sono presenti diverse collette per tutte le città colpite, potendo scegliere a chi donare qualcosa direttamente sul loro sito.
In particolare, l’Organizzazione Plastic Free Odv Onlus si sta organizzando per aiutare la popolazione colpita dal disastro non appena ci sarà la possibilità di intervento. Infatti, con le donazioni raccolte saranno acquistate attrezzature e il necessario per ridare luce al territorio
La piattaforma GoFundMe si occupa, attraverso la Garanzia GoFundMe, di fare in modo che le donazioni vadano sempre ai beneficiari designati e per le ragioni e gli scopi dichiarati nella campagna, altrimenti i donatori verranno rimborsati.
La Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS sostenuta dalla solidarietà dei lettori del giornale La Stampa, nasce dall’omonima rubrica pubblicata sulle pagine del quotidiano con lo scopo di creare uno spazio per il dialogo, per il confronto e per denunciare le ingiustizie ed anche chiedere ed offrire aiuto. La Fondazione vuole aggiungere il suo contributo nelle donazioni per l’alluvione dell’Emilia-Romagna raccogliendole nei seguenti modi:
Entrambi i metodi hanno come causale: Alluvione Emilia Romagna. È possibile anche effettuare una donazione con PayPal o Carta d credito direttamente dal loro sito.
Anche la Caritas è vicina alla tragedia dell’alluvione in Emilia-Romagna. Per tale motivo ha indetto una serie di metodi per poter contribuire per risollevare le città colpite. È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza utilizzando il conto corrente postale n. 347013 o bonifico bancario specificando nella causale “Emergenza alluvione 2023” tramite:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24C0501803200000013331111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66W0306909606100000012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P0760103200000000347013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 0200805206000011063119
È anche possibile effettuare una donazione online direttamente dal loro sito.
L’Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali (OIPA) è un’organizzazione non governativa internazionale che si dedica alla protezione e al benessere degli animali. L’OIPA è stata fondata nel 1981 ed è attiva in diverse parti del mondo. Il suo scopo principale è promuovere e difendere i diritti degli animali attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, la promozione di leggi e regolamenti per la protezione degli animali e l’assistenza diretta agli animali in situazioni di emergenza.
L’organizzazione si impegna a combattere la vivisezione, la caccia, il commercio di animali selvatici, l’allevamento intensivo e altre pratiche che causano sofferenza agli animali. L’OIPA lavora per migliorare le condizioni di vita degli animali domestici, dei mammiferi marini, degli animali da laboratorio e di altre categorie di animali, cercando di porre fine a maltrattamenti e abusi.
L’OIPA lavora su tuto il territorio nazionale. In particolare, negli ultimi giorni ha attivato un canale per le donazioni a seguito dell’emergenza climatica che ha colpito l’Emilia-Romagna. Potrai:
Le donazioni attivate da ogni città svolgeranno un ruolo fondamentale nella ricostruzione e nel sostegno delle comunità colpite. Gli sforzi di donazione permetteranno di fornire assistenza immediata, come cibo, acqua e beni di prima necessità, alle persone evacuate. Inoltre, le donazioni contribuiranno a finanziare progetti di ricostruzione delle infrastrutture danneggiate e offriranno supporto psicologico alle persone colpite dal disastro. Grazie alla generosità delle città, sarà possibile avviare processi di recupero e aiutare le persone a ricostruire le proprie vite dopo l’alluvione.
Nella provincia di Ravenna, a Faenza, la Fattoria didattica delle Chiocce Romagnole ha subito molti danni. Infatti, molti animali sono rimasti vittime dell’alluvione ed ora è difficile riprendere per le difficoltà economiche che dovranno fronteggiare le fondatrici Jessica e Rossella. Per questo motivo è possibile effettuare una donazione:
IBAN: IT44D0503423801000000002796
Intestato a: Rossella Tozzi
Anche il Comune di Faenza sta raccogliendo fondi per l’emergenza alluvione nel territorio faentino, per dare sostegno alle famiglie e alle realtà più colpite: “Si tratta di una raccolta fondi per aiutare i concittadini ad affrontare questa prima fase di emergenza, in risposta alla generosità di tanti che ci hanno già chiesto come poter aiutare.” Le coordinate bancarie messe a disposizione dal comune sono:
IBAN: IT20V0627013199T20990000808
Causale: “Donazione emergenza alluvione 2023”
Le donazioni possono essere effettuate anche tramite Satispay inquadrando il QR presente sul sito del comune e tramite PagoPA, selezionando la voce “Donazioni” sempre nella pagina del Comune di Faenza.
In queste ore difficili per questo territorio sono state attivate svariate raccolte fondi. L’unica raccolta fondi promossa dal Comune di Cesena è, però, la seguente. Per chi desidera effettuare una donazione, è disponibile il conto corrente comunale:
CREDIT AGRICOLE ITALIA SPA
IT03L0623023900000031425750
Swift code e BIC: CRPPIT2P053
Intestatario: Comune di Cesena
Causale “Donazione per alluvione Cesena maggio 2023”.
Oltre alla raccolta ufficiale del comune ne esistono altre fatte da piccole realtà. È il caso di una palestra a Cesena, messa in ginocchio dall’emergenza alluvione. Francesca è il nome della proprietaria della palestra Champiosn River di Cesena, che gestisce da oltre 10 anni. Francesca e il suo team si trovano in uno stato di disperazione a causa degli eventi recenti. Nonostante i sacrifici compiuti per sopravvivere alla pandemia di COVID-19, che ha gravemente colpito il loro lavoro, stavano lentamente riprendendo il proprio slancio.
Tuttavia, l’alluvione del 16 maggio ha causato danni devastanti che hanno praticamente distrutto tutto ciò che avevano costruito. Adesso, Francesca e il suo team si trovano senza le risorse necessarie per superare questa situazione da soli. Pertanto, rivolgono un appello alla comunità, chiedendo un eventuale contributo in qualsiasi forma possibile. Sarebbero estremamente grati per qualsiasi aiuto offerto tramite la piattaforma GoFundMe.
Un ulteriore aiuto in modo particolare per la città di Gambettola è possibile donando un contributo al conto del Tavolo Solidarietà Città di Gambettola, i cui dati sono i seguenti:
Credito Cooperativo Romagnolo: BCC DI CESENA E GATTEO SOC. filiale di Gambettola
Causale: “Aiuto alluvionati”
IBAN: IT29R0707067811000000520000
BIC: ICRAITRRTQ0
Anche il Comune di Sarsina ha avviato la propria raccolta fondi. Le donazioni potranno essere effettuate via bonifico:
Codice IBAN: IT24L0538768040000003126172
BIC/SWIFT: BPMO|Т22XX)
Causale: “Donazione per mergenza Sarsina – maggio 2023”
Il Comune di Ravenna ha istituito una raccolta fondi per dare sostegno alle famiglie e alle realtà colpite dall’alluvione. È possibile donare tramite Bonifico Bancario.
IBAN: IT96V0627013100CC0000308106
Intestato a Comune di Ravenna
Causale: “Donazione emergenza alluvione”
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha avviato una raccolta fondi per sostenere zone colpite dall’alluvione: “I fondi saranno utilizzati per fronteggiare i danni subiti da alcuni territori della Bassa Romagna, in particolare Bagnacavallo e Conselice”.
Le donazioni possono essere fatte tramite bonifico bancario o tramite il sistema di pagamento online del Portale dei pagamenti dell’Unione. È anche possibile utilizzare Satispay per fare donazioni. Le associazioni e i soggetti privati interessati possono canalizzare le loro donazioni attraverso la campagna dell’Unione. Al termine della raccolta fondi, sarà fornito un rendiconto sull’utilizzo delle donazioni ricevute. Di seguito le coordinate bancarie:
IBAN: IT66A0627013199T20990000380
Causale: “Raccolta fondi emergenza alluvione
“Per ripartire, Forlì ha bisogno di tutti e tutte noi: aiutiamola, insieme!” Così recita l’iniziativa ufficiale del Comune di Forlì, impegnato dall’inizio dell’emergenza in una raccolta fondi per sostenere tute le spese in questa fase di ricostruzione. È possibile donare tramite bonifico bancario al Comune di Forlì:
IBAN: IT 48 Q 0627013201CC0230308064
Causale “Donazione emergenza alluvione”
Donazioni dall’estero CODICE SWIFT/BIC CRRAIT2RXXX
Il Comune di Imola, in risposta alle richieste dei tanti cittadini che si sono rivolti alle autorità desiderosi di dare il proprio contributo, ha pubblicato sul sui sito ufficiale una campagna di donazioni. È possibile inviare il sostegno tramite bonifico bancario, Satispay (trovate il codice QR sul sito del comune) oppure tramite PagoPa (su portale Entranext selezionando il pulsante “donazioni emergenza maltempo”). Di seguito le coordinate bancarie:
IBAN: IT91J0503421002000000005271
Intestatario: Comune di Imola
Causale: “Donazione emergenza alluvione 2023”
Bic/Swift. BAPPIT22 per donazioni dall’estero
Un’altra raccolta fondi è stata promossa dalla comunità di Mattinata (città pugliese in provincia di Foggia), visto il legame che le due città hanno stretto negli ultimi anni, sia di amicizia che di collaborazione amministrativa. Quindi, il Comune di Mattinata assieme alla parrocchia Santa Maria della Luce, la Caritas Parrochiale e il Comitato Feste Patronali in qualità di responsabili della raccolta, il Presidio di Libera, l’Azione Cattolica Parrochiale, la Protezione civile “Mattinata soccorso”, l’Osservatorio Permanente Comunale per le Disabilità ed il Disagio Dociale, stanno promuovendo una raccolta fondi a favore degli alluvionati del Comune di Imola.
Sarà possibile dare il proprio contributo al banchetto allestito nei pressi della sede comunale che sarà operativo a partire da lunedì 22 a domenica 28 maggio, dalle ore 19.30 alle ore 20.30. Sarà possibile donare anche con bonifico bancario versando il proprio contributo su:
Bancobpm intestato alla parrocchia Santa Maria della Luce
IBAN: IT38G050347847000000002301
Causale: “Pro Alluvione Imola”
Due antichi borghi di grande valore storico e culturale, Sorrivoli e Monteleone, sono minacciati dal collasso a causa di frane. È stata avviata una raccolta fondi per aiutare la ricostruzione e mettere in sicurezza le abitazioni.
Sorrivoli è famoso per il suo Festival dei Grandi burattinai e ospita la Casa dell’Upupa, casa-museo dell’artista Ilario Fioravanti. Monteleone, invece, è insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Le frane causate dalle forti precipitazioni hanno danneggiato le vie d’accesso e mettono a rischio la sicurezza delle case.
Il Comune di Roncofreddo lancia quindi una campagna di raccolta fondi per interventi urgenti. Le donazioni all’Iban della Parrocchia di Sorrivoli saranno destinate al Comune di Roncofreddo per fronteggiar
IBAN: IT 96 M 07070 23900 000000847219
Intestato a : Parrocchia dei SS. Apollinare V.M. Aldebrando V. in Sorrivoli – Saiano
Causale: “Donazione per alluvione maggio 2023”
Potete aiutare anche il Comune di Modigliana attraverso una donazione tramite bonifico bancario:
Beneficiario: Comune di Modigliana
IBAN: IT24Y0854267870006000309311
banca: Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese
Il Comune di Rocca San Casciato ha istituito una raccolta fondi per un obiettivo molto preciso: il recupero delle strade, distrutte a seguito delle frane causate dall’alluvione. Di seguito le coordinate bancarie dove inviare un contribuito libero:
IBAN: IT40S0306913298100000046013
Beneficiario: Comune d Rocca San casciano
Causale: “Donazione emergenza alluvione 2023”
Il presente articolo sarà in continuo aggiornamento per permettere di raccogliere più enti possibili che hanno bisogno di aiuto. È estremamente importante verificare attentamente gli enti benefici prima di fare una donazione. Questo processo di verifica è cruciale per garantire che le donazioni siano gestite in modo responsabile ed etico. Verificare la trasparenza e la responsabilità dell’organizzazione è fondamentale per comprendere come vengono gestiti i fondi donati e se l’ente beneficiario opera in modo coerente con i principi etici. Inoltre, è essenziale accertarsi che le risorse donante vengano utilizzate in modo efficace ed efficiente per raggiungere gli obiettivi dichiarati. Inoltre, ricordiamo che ogni singola donazione può aiutare i cittadini dell’Emilia-Romagna a rialzarsi più forti di prima.