Negli ultimi anni, il trading online è diventato sempre più popolare grazie alla disponibilità di nuovi strumenti e tecnologie che rendono il mercato finanziario accessibile a un pubblico più ampio. Uno di questi strumenti è l’indice Micro E-mini NASDAQ 100, che ha rivoluzionato il trading a favore dei piccoli investitori, grazie alla sua dimensione ridotta rispetto ai contratti standard.
Ma com’è nata l’idea di creare questo indice? E quali sono i fattori che hanno contribuito alla sua crescente popolarità? In questo articolo vedremo la storia di questo indice e analizzeremo come ha influenzato il mondo del trading.
L’indice Micro E-mini NASDAQ 100 è stato lanciato nel 2019 dal Chicago Mercantile Exchange (CME), uno dei più importanti mercati al mondo per i futures e le opzioni. Questo indice rappresenta una versione ridotta dell’indice NASDAQ 100, che si riferisce alle 100 maggiori società non finanziarie quotate al NASDAQ Stock Market.
L’obiettivo del CME era di creare un prodotto finanziario che permettesse ai piccoli investitori di partecipare al mercato azionario americano con un rischio ridotto. Gli investitori possono negoziare il Micro E-mini NASDAQ 100 con un contratto di dimensioni ridotte rispetto ai contratti standard, con un valore nominale di 2 dollari per punto invece di 20 dollari.
Questo indice ha riscosso subito successo tra i trader online, grazie alla sua dimensione ridotta e alla sua flessibilità. Negli ultimi anni, infatti, il trading online è diventato sempre più popolare grazie alla disponibilità di piattaforme di trading online che permettono di negoziare direttamente dal proprio computer o smartphone.
Inoltre, l’indice Micro E-mini NASDAQ 100 offre ai trader la possibilità di speculare sui movimenti del mercato azionario americano senza dover acquistare direttamente le azioni delle società che compongono l’indice. Questo avviene per mezzo dei contratti futures, che permettono di scommettere sul futuro andamento dei prezzi degli asset finanziari.
Inoltre, l’indice Micro E-mini NASDAQ 100 offre ai trader la possibilità di fare profitti puntando sui movimenti del mercato azionario Usa con un rischio ridotto rispetto ad altri strumenti finanziari. Ciò significa che questo indice può essere un’opzione interessante per i piccoli investitori che desiderano partecipare al mercato azionario americano, senza dover investire capitali ingenti.
Tuttavia, come tutti gli strumenti finanziari, anche questo indice comporta dei rischi. Il trading online può essere molto volatile, e i movimenti dei prezzi degli asset finanziari possono essere influenzati da una vasta gamma di fattori economici, politici e sociali.
Non bisogna dimenticare anche di considerare le sue peculiarità operative, in termini di regole e delle procedure di trading applicate dal CME. Ad esempio, il margine richiesto per aprire una posizione può variare a seconda della volatilità del mercato, e i trader devono essere in grado di gestire i loro rischi in modo responsabile per evitare perdite considerevoli.
